Al Salone Internazionale dell’Auto di Pechino BYD ha presentato la BYD Ocean-M ovvero un concept che ha il compito di anticipare il lancio vero e proprio di una nuova vettura di serie, attesa già durante il terzo trimestre di quest’anno (inizialmente in Cina) con prezzi nell’ordine dei 150.000 yuan di partenza: pari a circa 19.000 euro al cambio odierno. A ben guardare il concept esposto a Pechino, pare evidente che questa compatta sarà introdotta anche in una variante più sportiva ad elevate prestazioni. Parliamo di una variante di carrozzeria che potrebbe ragionare su una possibile introduzione anche in Europa, dove questa tipologia di vetture gode di buoni riscontri. Tuttavia nulla è stato ancora confermato dal costruttore cinese a tal proposito.
La BYD Ocean-M, che potrebbe rappresentare una valida concorrente della Volkswagen ID.3, sembrerebbe infatti specificamente proposta per rappresentare una valida opportunità nel mercato europeo. La sezione anteriore presenta fari di grandi dimensioni ad andamento orizzontale oltre che un ampio splitter, suddiviso centralmente con due ampie prese d’aria alle estremità. Decisamente interessante appare anche il design scelto per i cerchi in lega, scuri e a cinque razze.
La BYD Ocean-M si presenta con un design particolarmente sportivo e aggressivo
Si può ammettere, senza mezzi termini, che la BYD Ocean-M risulta caratterizzata da un design particolarmente sportivo e dinamico. La linea di cintura appare molto alta, con i finestrini che salgono in direzione della sezione posteriore. Sebbene l’intero kit aerodinamico che vediamo oggi installato sul concept visto a Pechino difficilmente si vedrà sulla variante di serie, le linee appaiono piuttosto spigolose e comunque aggressive.
La BYD Ocean-M, che sarà basata su una piattaforma destinata alle elettriche del costruttore, rappresenterà il primo veicolo elettrico a trazione posteriore del suo Segmento di riferimento. In ogni caso sembra un progetto particolarmente interessante dal punto di vista della sportività e delle prestazioni grazie a concezioni aerodinamiche non indifferenti. Se davanti troviamo un ampio splitter, dietro trova posto un diffusore e una grande ala sdoppiata che interessa la parte alta della sezione posteriore; i fanali sono a tutta larghezza e risultano connessi, da parte a parte, come vuole la moda del momento. Dettagli che la fanno sembrare vicina a una vera auto da corsa. Dal punto di vista del propulsore adottato, possiamo dire che inizialmente (la variante di serie) adotterà un’unità esclusivamente elettrica sebbene a questa dovrebbe abbinarsi successivamente anche una versione endotermica e quindi probabilmente ibrida.
Le informazioni tecniche dichiarate appaiono risicate e ridotte alla sola piattaforma che adotterà questa futura BYD Ocean-M, così come le batterie che dovrebbero essere quelle di tipo Blade con funzione strutturale. BYD ha venduto 3.024.417 veicoli nel 2023, a livello globale, un riscontro che potrebbe subire variazioni non indifferenti con l’arrivo sul mercato di questa nuova compatta.