BYD, la supercar elettrica da brivido sul circuito del Nurburgring

Avatar photo
Anche se non sia un record assoluto, quello di BYD rimane uno dei giri più veloci per un’auto elettrica di produzione.
BYD yangwang u9 nurburgring

Abbiamo imparato a conoscere BYD mese dopo mese, specie in questo periodo dominato da innovazione e sviluppo al servizio della transizione elettrica. Abbiamo anche cominciato ad abituarci alle novità clamorose, ai record e ai riferimenti blasonati abbattuti dalla grande azienda cinese o da altre realtà nazionali. Inoltre, le case automobilistiche cinesi stanno rapidamente conquistando una posizione di rilievo nel settore un tempo gelosamente custodito dall’Occidente delle supercar.

BYD, a tal proposito, ha fatto sentire ancora una volta la propria voce stabilendo un importante riferimento cronometrico sul leggendario Nurburgring. Dopo che Xiaomi ha segnato un record per le berline con la SU7 Ultra, BYD ha impressionato con la Yangwang U9, una supercar elettrica capace di un tempo di 7:17.900. Non è tanto il dato in sé a impressionare ma, come sempre, il contesto di un risultato del genere. Perché parliamo di un brand giovanissimo.

BYD yangwang u9 nurburgring

Anche se non sia un record assoluto, quello di BYD rimane uno dei giri più veloci per un’auto elettrica di produzione, consolidando il crescente prestigio del marchio Yangwang, nuovo ramo di lusso di BYD. L’U9, disponibile in Cina a partire da circa 232.000 dollari, è dotata di un sofisticato sistema di propulsione con quattro motori indipendenti che garantiscono una potenza complessiva di 1.288 CV.

Grazie a un’accelerazione impressionante da 0 a 100 km/h in 2,36 secondi e a una velocità massima di 392 km/h, l’U9 dimostra capacità da vera supercar, anche se sul circuito tedesco ha raggiunto “solo” 275 km/h nel lungo rettilineo, suggerendo che tempi migliori potrebbero essere possibili con eventuali ottimizzazioni.

BYD yangwang u9 nurburgring

La tecnologia avanzata dell’U9 include il sistema DiSus-X, sospensioni regolabili che migliorano la stabilità e l’aerodinamica, e una batteria da 80 kWh che supporta ricariche ultraveloci fino a 500 kW. Il design interno comprende una cellula in fibra di carbonio, sedili sportivi regolabili e un impianto audio premium, rendendola una supercar che non rinuncia affatto a una dotazione di lusso.

  Argomento: 
X