BYD diventa la prima casa automobilistica a produrre 6 milioni di PHEV ed EV

Andrea Senatore Foto Autore
BYD raggiunge il traguardo dei 6 milioni di NEV prodotti
BYD

Nella primavera dello scorso anno, i cinesi della BYD hanno deciso di interrompere la produzione di motori termici. Il produttore asiatico ha invece rivolto tutta la sua attenzione al settore dei New Energy Vehicle (NEV), composto da auto elettriche, ibride plug-in e dotate di range extender. Ora, BYD ha raggiunto un traguardo importante. Più nel dettaglio, è il primo produttore al mondo, nel settore NEV, ad aver prodotto 6 milioni di auto ibride plug-in e a emissioni zero.

BYD raggiunge il traguardo dei 6 milioni di NEV prodotti

Il seimilionesimo veicolo BYD è il Fang Cheng Bao Leopard 5, recentemente uscito dalla linea di produzione nello stabilimento di Zhengzhou. Questo SUV ibrido plug-in, leggermente più piccolo del Toyota Land Cruiser Prado, ha fatto il suo debutto lo scorso agosto, con produzione e consegne a partire da novembre.

BYD si vanta di essere la prima casa automobilistica al mondo a raggiungere questo obiettivo. Tuttavia, bisogna precisare che questo risultato è specifico per i NEV, poiché altri produttori hanno realizzato un numero maggiore di veicoli elettrificati in varie categorie. Ad esempio, Toyota ha comunicato la produzione di 15 milioni di ibridi autoricaricanti nel 2020. Nel frattempo, Tesla ha raggiunto il traguardo di 5 milioni di unità per i veicoli elettrici puri nel settembre 2023, con l’obiettivo di raggiungere la soglia dei 6 milioni all’inizio del 2024.

BYD Atto 3

Uno sguardo ai precedenti obiettivi produttivi di BYD mostra che le vendite di NEV stanno crescendo a un ritmo straordinario. Più precisamente, la casa cinese ha impiegato 13 anni per produrre il suo primo milione di NEV, solo 1 anno per il secondo milione e appena 6 mesi per il terzo milione. Successivamente, l’azienda ha raggiunto altri 2 milioni di NEV nei successivi 9 mesi. Infine, in soli 3 mesi è stata raggiunta la soglia del sesto milione, soprattutto grazie all’aumento della capacità produttiva. Il produttore asiatico ha 9 stabilimenti in Cina. L’azienda attualmente esporta automobili in 57 paesi e prevede di aprire stabilimenti fuori dalla Cina in futuro.

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