Dopo aver ridotto i prezzi di altri modelli della propria gamma per il costruttore cinese è ora il momento di lanciare una nuova variante della BYD Atto 3, che in Cina viene proposta a circa 15.000 euro in base al cambio attuale; parliamo quindi di uno fra i veicoli elettrici più economici oggi in circolazione. La riduzione dei prezzi praticata sulle elettriche a marchio BYD passa quindi dal mercato domestico, ovvero dal mercato cinese che è anche il mercato automobilistico più vasto a livello mondiale. L’obbiettivo è quello di dare del filo da torcere ad altri costruttori di elettriche, così come a costruttori che si occupano della produzione di veicoli dotati dei più tradizionali propulsori endotermici sotto il cofano.
La guerra dei prezzi ha già permesso a BYD di registrare ottimi riscontri in relazione ad alcuni dei suoi veicoli elettrici più venduti; ora la BYD Atto 3 viene proposta con un decremento di prezzo nell’ordine del 12% rispetto alla generazione precedente. In questo modo parte ora da un prezzo di approdo pari a 119.800 yuan che sono indicativi di un prezzo di listino pari a circa 15.000 euro, in base al cambio attuale. Volendo fare un confronto con l’attuale prezzo di approdo italiano, l’attuale BYD Atto 3 si può acquistare in Italia a partire da poco meno di 39.000 euro.
La nuova variante, proposta in Cina in forte sconto, prevede qualche miglioramento rispetto alla generazione precedente e introduce la colorazione Black Knight per la carrozzeria, pur mantenendo le stesse dimensioni esterne. La trazione è affidata a un propulsore elettrico installato sull’assale anteriore che eroga 150 kW di potenza, pari a 204 cavalli, e 310 Nm di coppia. Due le opzioni di batteria LFP: una da 49,92 kWh, per un’autonomia di 430 chilometri percorribili con una sola ricarica, mentre l’altra da 60,48 kWh per un’autonomia di 510 chilometri percorribili.
Sono oltre 400mila le BYD Atto 3 vendute l’anno scorso dal costruttore cinese
Durante tutto il 2023 BYD ha venduto oltre 410.000 BYD Atto 3 (che in Cina viene chiamata Yuan Plus), di cui circa 100.000 unità sono state esportate al di fuori dei confini domestici; si tratta in pratica di un valore rappresentativo del 42% delle esportazioni totali del costruttore al di fuori della Cina.
Tuttavia al di fuori del mercato cinese non esistono indicazioni che portano a pensare a una possibile riduzione di prezzo sulla BYD Atto 3 alle nostre latitudini; in Cina il costruttore domina un mercato con più di 94 costruttori e marchi che offrono oltre 300 modelli elettrici differenti. In ogni caso Geely e BYD sono fra i costruttori cinesi che stanno ottenendo il maggior successo, in termini di vendite e riscontri, al di fuori del loro mercato domestico con anche la possibilità di aprire stabilimenti produttivi proprietari in Europa e anche in America.