La prossima hypercar di Bugatti, che dovrebbe debuttare nel corso del 2027, utilizzerà un propulsore ibrido con un motore a benzina più piccolo dell’attuale W16. Sembrerà “diversa” dalle attuali auto del marchio, ma manterrà l’essenza del famoso brand, con un focus sulla aerodinamica. Lo hanno confermato i principali designer del marchio francese.
L’erede di Bugatti Chiron arriverà nel 2027 e sarà diversa dalle attuali auto del marchio
La vettura utilizzerà un nuovo telaio e dovrebbe essere più snella del roadster Bugatti Mistral recentemente rivelato, a causa del propulsore più piccolo. “Offre opportunità”, ha affermato il direttore del design Achim Anscheidt, parlando del prossimo propulsore ibrido.
“Ci sono opportunità per diventare un po’ più atletici per la forma della Bugatti in futuro senza perdere le nostre caratteristiche principali. “Avrà anche i suoi vincoli, a causa delle prestazioni e delle esigenze di prestazioni. Ma ormai conosciamo così bene ogni centimetro delle nostre auto che sappiamo esattamente dove il cambiamento ci aiuterebbe e dove creerebbe un problema”.
Bugatti per il momento non dice molto riguardo alla sua prossima uscita, non rivelando nulla sul design e sulla natura elettrificata del propulsore. Il vicedirettore del design della Bugatti Frank Heyl ha detto che la nuova vettura “sarà ancora più sorprendente” della Mistral, chiedendo ai fan di “fidarsi”.
Anche la progettazione dell’auto ha rappresentato una sfida, ha affermato Heyl, che lavora nel marchio da 15 anni. “Se confronti la Mistral con la LaFerrari, in realtà è un’auto piuttosto compatta per quello che è, con il cambio tra i sedili, cosa che è stata fatta per motivi di bilanciamento del peso”, ha detto.
“Ma con un propulsore ibrido, hai il peso aggiunto delle batterie, quindi devi riconsiderare l’architettura dell’intera vettura”. L’interno, tuttavia, non subirà una revisione drammatica, restando invece vicino a ciò che l’azienda già offre, ha detto l’interior designer Bugatti Aldo Maria Sica. La nuova vettura dovrebbe costare più della Mistral da 5 milioni di euro. Successivamente, Bugatti esaminerà un’auto elettrica, ha detto in precedenza Mate Rimac, capo di Bugatti Rimac.
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