La pista è impostata e l’aria è ferma. Le precipitazioni notturne si traducono in un asfalto scivoloso, ma luccicante al sole del primo mattino. La Bugatti Chiron Pur Sport è in agguato, appena fuori dal centro della pista, pronta a eseguire una manovra perfettamente controllata e precisa, possibile solo grazie alla combinazione di prestazioni ed equilibrio. Un avanzato sistema di trazione integrale è pronto a incanalare tutta la furia dei 1500 CV e 1600 Nm provenienti da uno dei motori più innovativi mai creati: il quad turbo W16 da 8 litri.
La sfida per l’hypercar francese e il suo pilota esperto, uno dei principali sviluppatori Bugatti e ingegnere del telaio, è quella di lanciarsi in un drift controllato su quattro ruote, tracciando un arco perfetto che formerebbe la famosa Bugatti C-line vista dall’alto. Per decenni, questa riconoscibile caratteristica di design è arrivata a definire l’eleganza dello stile del brand francese, visibile sia sulle Veyron e Chiron che sulle creazioni di Jean Bugatti.
Bugatti Chiron Pur Sport: l’hypercar è stata messa alla prova in una sessione di drifting
La caratteristica C-line, che allunga senza soluzione di continuità l’auto da un profilo laterale visivo e allo stesso tempo la impregna di un flusso che dà l’impressione di movimento anche a riposo, è stata utilizzata con grande effetto nel design sin dalla sua prima creazione, dalla Type 50 fino alla famosa Type 57.
Con il motore W16 acceso, la Chiron Pur Sport parte dalla traiettoria, tutte e quattro le gomme fumano mentre prende slancio, spostandosi rapidamente attraverso il cambio. Il suo guidatore gira il volante e spinge delicatamente il bolide in derapata premendo l’acceleratore.
Mentre controsterza in curva, con il fumo degli pneumatici che esce da tutti e quattro i passaruota, il carattere della Bugatti Chiron Pur Sport è evidente: preciso, controllato e potente. Con piccoli input sia al volante che all’acceleratore, il pilota completa la sua derapata alla perfezione, lasciando una Bugatti C-line scritta a caratteri cubitali sull’asfalto.
Christophe Piochon, presidente di Bugatti, ha detto che ciò che l’azienda celebra qui con questa vetrina è l’impareggiabile maneggevolezza della Chiron Pur Sport. Una delle auto più agili mai create all’interno della gamma del produttore francese è sia composta che precisa, consentendole di completare un drift controllato su quattro ruote.
Lo ha fatto più e più volte, dal suo primo tentativo fino alla guida finale al crepuscolo. L’hypercar ha ripetuto l’impresa anche se le gomme sono state spinte all’estremo e la ipersportiva è stata sottoposta a stress crescente di alte temperature ed enormi carichi laterali.
Piochon ha aggiunto che la Pur Sport è diventata una delle preferite dai clienti per le sue prestazioni mirate e le sue caratteristiche di guida pure. Era giusto che questa variante fosse la Chiron scelta per onorare l’iconica linea firmata con questo ambizioso C-Drift.
Ogni modello appartenente alla gamma Chiron è stato accuratamente affinato e ottimizzato per offrire dinamiche eccezionali in tutto lo spettro di guida. Con un W16 da 1500 CV e un avanzato sistema di trazione integrale, la Bugatti Chiron Pur Sport si sente a suo agio su strade strette e tortuose. Come tutte le Chiron, la Pur Sport presenta con orgoglio la famosa Bugatti C-line che è arrivata a definire il profilo di ogni modello dell’azienda.
In parte un’importante ideazione progettuale, la linea C laterale è impiegata anche per migliorare i parametri prestazionali, essendo nata dalla necessità di aumentare la ventilazione nelle Bugatti a 16 cilindri.
In corrispondenza dei finestrini troviamo un flusso d’aria pulita che raggiunge la Chiron Pur Sport da dietro il montante anteriore. La C-line riceve l’aria, che viene poi incanalata attraverso il passaruota ed espulsa fuori dalla parte posteriore della vettura. La linea laterale è realizzata utilizzando una modanatura di 2,8 metri composta da un’unica lega di alluminio.
La Chiron Pur Sport offre prestazioni stellari su tutta la gamma di velocità. Il suo peso è stato ridotto di 50 kg mentre la sua capacità di carico aerodinamico è stata notevolmente aumentata, realizzando un carattere sportivo e una configurazione ottimale delle sospensioni.
Il cambio a doppia frizione è stato ottimizzato e le marce accorciate
Sven Bohnhorst, l’esperto pilota di Bugatti che ha driftato a bordo del bolide francese, sostiene che la controllabilità della trazione integrale della Chiron Pur Sport è eccezionale. Decidi tu, pilota, se vuoi far slittare il retrotreno per far girare la macchina o se vuoi stabilizzarlo con più slittamento all’anteriore, unicamente equilibrandolo con l’acceleratore. Puoi anche far girare tutte e quattro le ruote contemporaneamente. Questa è ciò che Bohnhorst chiama un’auto fatta per i conducenti.
Il cambio a doppia frizione a 7 marce della Pur Sport ha subito una trasformazione radicale: gli ingegneri Bugatti hanno ottimizzato numerosi componenti e le marce sono state complessivamente accorciate del 15%.
La Chiron Pur Sport beneficia anche di un telaio con molle più rigide del 65% nella parte anteriore e del 33% in quella posteriore. Dispone inoltre di una strategia di controllo dello smorzamento adattivo orientata alle prestazioni e di valori di camber fortemente modificati così da garantire una guida ancora più dinamica, maggiori prestazioni e maggiore agilità in curva.
La vettura ad alte prestazioni aderisce al fondo stradale in parte grazie alla sua massa non sospesa inferiore, come risultato di cerchi in magnesio leggero che combinate risparmiano 16 kg. In linea retta, la Bugatti Chiron Pur Sport accelera da 0 a 100 km/h in 2,3 secondi e da 0 a 200 km/h in 5,9 secondi. Inoltre, i rapporti più corti le consentono di passare da 60 a 120 km/h in sesta marcia in soli 4,4 secondi.
Con queste caratteristiche all’avanguardia che racchiudono potenza, agilità, dinamica laterale e prestazioni pure, la Pur Sport è la Chiron progettata e sviluppata per gestire le situazioni più estreme con totale precisione, finezza e facilità.
