Nel 1995, dalla piattaforma della Fiat Tipo nascono due modelli distinti, ma strettamente collegati: Fiat Bravo e Brava (noti internamente come “Tipo 182”). La prima si presenta come una sportiva hatchback a tre porte, mentre la seconda è una berlina fastback a cinque porte, ereditando un nome già utilizzato negli Stati Uniti negli anni ‘80 per la Fiat 131 Brava.
La strategia commerciale, basata su una doppia offerta, risulta accolta con entusiasmo, tanto che nel 1996 entrambe le Fiat ricevono il prestigioso titolo di Auto dell’Anno, superando concorrenti del calibro di Peugeot 406 e Audi A4 B5.
All’inizio degli anni ‘90, la Fiat Tipo ottiene un buon riscontro commerciale, ma le sue carenze nei primi crash test minano la fiducia dei consumatori, mettendo in difficoltà il gruppo Fiat. Per rimediare, l’azienda accelera lo sviluppo della Bravo e della Brava, completando il progetto in appena due anni, con l’obiettivo di offrire standard di sicurezza più elevati.
A livello stilistico, Bravo e Brava si differenziano nettamente dalla Tipo. La Bravo ha una taratura più sportiva, mentre la Brava privilegia il comfort. Peter Davis, responsabile del Centro Stile Fiat, spiega che il design è concepito per distinguersi dalla concorrenza e per trasmettere un’immagine moderna e dinamica.
Sul fronte motorizzazioni, la gamma include: 1.4 12V da 75 CV, 1.6 16V da 90 CV, 1.8 16V da 113 CV, 2.0 20V da 147 CV (HGT), con velocità massima di 213 km/h. Dal 1999, inoltre, il top di gamma diventa la HGT 155, con 155 CV. Nel 1998, Fiat introduce un innovativo motore turbodiesel Common Rail, mentre il poco apprezzato 1.4 a benzina è rimpiazzato dal più efficiente 1.2 16V.
Nel 1998, Fiat Bravo e Brava ricevono un aggiornamento estetico e funzionale: i fascioni paracolpi verniciati, dotazioni di sicurezza migliorate, inclusi airbag laterali di serie, e accessori Abarth, come cerchi in lega e kit carrozzeria per la Bravo. Intanto, nascono modelli basati sulla stessa piattaforma: la Marea, con maggiore capacità di carico, e la Multipla, una vera e propria icona (nel bene e nel male).
Dopo sei anni di produzione, nel 2001 Fiat Bravo e Brava saranno sostituite dalla Stilo, ma il pubblico non le dimenticherà affatto.
