Bosch investirà pesantemente nella tecnologia dei semiconduttori, espandendo i suoi impianti di produzione in Germania e Malesia. Investirà più di 400 milioni di euro nelle sue strutture di Dresda , Reutlingen e Penang, con l’obiettivo di aumentare la produzione di chip prima di quanto inizialmente previsto. I semiconduttori scarseggiano da diversi mesi e i produttori continuano a risentirne. Secondo la SMMT, la produzione automobilistica del Regno Unito è al suo punto più basso dal 1982 e alcuni produttori, come Jaguar Land Rover, hanno allungato i tempi di consegna mentre altri hanno rimosso alcune opzioni elettriche dai loro modelli.
Il Gruppo Volkswagen ha confermato all’inizio di questa settimana che i suoi profitti erano diminuiti per il terzo trimestre del 2021 e ne ha attribuito in gran parte la colpa alla crisi dei chip. Il presidente di Bosch Volkmar Denner ha dichiarato: “La domanda di chip continua a crescere a una velocità vertiginosa.
Alla luce degli attuali sviluppi, stiamo ampliando sistematicamente la nostra produzione di semiconduttori in modo da poter fornire ai nostri clienti il miglior supporto possibile”. Bosch spenderà 150 milioni di euro (128 milioni di sterline) per la sua struttura di collaudo della fabbrica di wafer di Reutlingen, aggiungendo 150 posti di lavoro, mentre la sua fabbrica di Dresda aumenterà la produzione di semiconduttori.
Una somma significativa dell’investimento sarà destinata a uno spazio “camera bianca” di 4000 metri quadrati, un’area di prova in cui la temperatura, gli organismi viventi, l’illuminazione, il rumore e molti altri fattori dell’aria sono strettamente controllati. “Il nostro obiettivo è aumentare la produzione di chip a Dresda prima del previsto e allo stesso tempo espandere la capacità della camera bianca a Reutlingen”, ha affermato Harald Kroeger, membro del consiglio di amministrazione di Bosch. “Ogni chip aggiuntivo che produciamo aiuterà nella situazione attuale”.
Bosch prevede inoltre di costruire un nuovo centro di test automatizzato per semiconduttori a Penang, in Malesia, pronto per il 2023. Lo sviluppo includerà camere bianche, ulteriori spazi per uffici, strutture di ricerca e sviluppo e strutture di formazione per un massimo di 400 dipendenti. Sono inoltre in atto piani per lo sviluppo di semiconduttori vicino alla struttura in futuro.
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