Come avevamo previsto quando il capo del design BMW Adrian van Hooydonk lo ha anticipato all’inizio di questa settimana, il concept unico che il marchio tedesco presenterà al Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2023 è un’interpretazione contemporanea della classica touring. Si tratta di una shooting brake ed è basata sulla G29 si chiama BMW Concept Touring Coupé ed è una versione coupé della Z4 Roadster.
Come concept di design unico per uno degli eventi Concours più prestigiosi del pianeta, l’auto non può essere verniciata con una qualsiasi vernice BMW Individual, per quanto spettacolari possano essere quei colori vibranti. Invece, la BMW Concept Touring Coupé è rivestita con la vernice Sparkling Lario, creata appositamente per questa vettura. Scaglie di vetro blu incastonate nella vernice conferiscono alla vernice grigio-marrone una notevole profondità e lucentezza, ispirata al Lago di Como, sulle cui rive si svolge il Concours questo fine settimana.
Altri dettagli adorabili includono le esclusive griglie a forma di rene e diversi inserti dorati. A complemento delle pronunciate fiancate posteriori, dell’ampia linea del tetto e del profilo slanciato, c’è una serie di esclusivi cerchi leggeri che misurano 20 pollici nella parte anteriore e 21 pollici al posteriore. Il design a 20 razze richiama alla mente i prodotti Alpina e poiché l’azienda viene assorbita dalla BMW, la correlazione funziona bene.
BMW Z4: come cambia l’estetica
Per questa BMW Z4 troviamo una combinazione bicolore per il cruscotto, con la pelle equipaggiata dall’entità italiana Poltrona Frau. In cima, si dice che un marrone scuro aiuti la concentrazione durante la guida. La metà inferiore, in un marrone sella chiaro, rappresenta comfort e calore. I cinturini in pelle intrecciata ci ricordano l’interno del guanto da baseball offerto sull’Audi TT di prima generazione, ma ciò non lo rende meno intricato o interessante.
Il cofano posteriore, infine, ospita la valigeria disegnata dalla modenese Schedoni, composta da due weekender grandi, una piccola e un porta abiti. I fanatici della BMW hanno desiderato ardentemente il ritorno della Clownshoe e siamo contenti che la BMW abbia risposto. Siamo anche contenti che la BMW stia abbracciando la sua base di consumatori di classe superiore, che sicuramente include molti che sarebbero disposti a spendere molto per qualche modello in tiratura estremamente limitata. Non saremmo sorpresi se la casa automobilistica introducesse altre creazioni simili nei prossimi anni.
Su quest’auto troviamo il motore a sei cilindri caratteristico del marchio in quella che è probabilmente la forma B58. È un ottimo motore, ma è anche piuttosto comune. L’S58 della M4 avrebbe potuto aggiungere un po’ più di eccitazione, e dei terminali di scarico a quattro uscite, prese d’aria funzionali e una carreggiata più ampia gli avrebbero sicuramente dato più aggressività.
Tuttavia, BMW ha lanciato questa Z4 come concept di design ispirato, in parte, dalla BMW 328 Touring Coupé della Mille Miglia del 1940, con sottili influenze dai modelli BMW Serie 02 Touring. La BMW voleva che questa vettura fosse classicamente elegante. BMW ha voluto evidenziare l’eleganza anche su una Z4. Le prestazioni non sono il fulcro principale quanto l’esclusività della vettura.