Il SUV di serie più potente del marchio BMW M è stato presentato in una speciale versione Safety Car per la prossima stagione della MotoGP. Sarà la prima volta in assoluto che un’auto a trazione elettrificata assumerà questo ruolo. La BMW XM, il primo modello autonomo della divisione M dai tempi della leggendaria vettura sportiva M1 della fine degli anni ’70 e dell’inizio degli anni ’80, è stata presentata lo scorso anno. Da allora, la gamma del modello è cresciuta fino a includere diverse nuove versioni, incluso il modello Label Red, che la casa automobilistica ha ora utilizzato come base per la nuova Safety Car MotoGP 2024.
BMW XM Label Red è la nuova safety car per la MotoGP 2024
L’auto, verniciata in grigio, decorata con decorazioni nere e caratteristici bordi rossi sui finestrini laterali, è stata dotata di fari installati sul tetto e nel paraurti anteriore per adempiere al suo nuovo ruolo. Nell’abitacolo l’auto è dotata di sedili da corsa Recaro con cinture a sei punti, un pannello con comandi luci ed un estintore.
Il SUV modificato, che sostituirà la BMW M2 nel ruolo di Safety Car, è stato presentato alla finale del campionato di quest’anno a Valencia, dove la casa automobilistica ha portato due BMW XM. Quest’ultima, senza particolari modifiche, è stata consegnata al pilota Francesco Bagnaia come premio per la qualificazione più veloce.
BMW è partner ufficiale della serie Moto GP da 25 anni, ma per la prima volta in assoluto ha consegnato un’auto dotata di trazione elettrificata come Safety Car. L’imponente SUV da 2,7 tonnellate è alimentato da un sistema ibrido plug-in composto da un motore V8 biturbo da 4,4 litri e un motore elettrico, con una potenza combinata di 550 kW (748 CV). “È un passo logico per la vettura BMW M più potente che abbiamo mai introdotto diventare la nuova rappresentante della nostra flotta di safety car in MotoGP”, ha affermato Franciscus van Meel, CEO di BMW M GmbH.