BMW X5 2023, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

La firma non è tutto. Anzi, addirittura, con la concorrenza dei giorni nostri, conta quasi zero. La clientela è travolta da continue novità nelle concessionarie, da cui l’arrivo del restyling della BMX X5 2023. L’attesa del pubblico è molto alta, soprattutto di chi ha un debole nei confronti di questo genere di veicolo. Che va ad affrontare, al solito, agguerrite rivali, a cominciare dalle connazionali Audi e Mercedes. Loro compongono il triumvirato delle tedesche premium. Un triumvirato che sa ogni volta apporta upgrade rilevanti.

Entrando nel merito dei vertici dirigenziali del colosso dell’elica quella attuale è un’epoca di grosse responsabilità. Per mantenere l’appeal sui competitor è quanto mai necessario cercare di conservare l’appeal del portafoglio prodotti. Gli stessi rappresentanti hanno chiarito in maniera perentoria di avere in serbo per le concessionarie delle intriganti novità alla spina. Insomma, il settore delle elettriche sarà invaso dalla società, desiderosa di completare la transizione e assicurarsi, perciò, il successo futuro.

Dopo il bando imposto dalla UE alle endotermiche per il 2035, i giganti della filiera hanno sciolto le riserve circa gli investimenti negli EV. Vale pure nel caso della compagnia bavarese, come da lei stessa dichiarato in occasioni pubbliche.

Di conseguenza, verrebbe da immaginare che abbia in serbo soltanto mezzi full electric. In realtà, non è così: altrimenti, eviteremmo di soffermarci sulla BMW X5 2023, sottoposta al canonico restyling di metà carriera. Soprattutto in certi Paesi, compresa la nostra Italia, le infrastrutture di ricarica sono ancora scarse. Ergo, i piani alti non se la sentono di fare full in sui mezzi a batteria. A ogni modo, l’esemplare di cui ora vi andremo a raccontare occupa un peso rilevante nella strategia commerciale del marchio.

Risalgono agli scorsi mesi alcuni scatti della BMW X5 2023 mentre affrontava i test di prova lungo il circuito del Nurburgring. Le immagini “rubate” dai paparazzi delle quattro ruote avevano dipanato i dubbi rimasti circa l’effettiva commercializzazione.

La BMW si era guardata bene dal rivelare troppo sulla X5 2023. Finché non sarebbe avvenuto il reveal ufficiale, pareva improbabile l’uscita di istantanee ritraenti la versione definitiva. Comunque, lasciava ben prefigurare la decisione di sostenere i test di collaudo lungo la pista del Nurburgring, in Germania. Il tracciato è, infatti, uno dei più iconici del Paese e puntualmente capita di pizzicare le new entry mentre sostengono i test.

BMW X5 2023: gli esterni

Avviamoci subito a conoscere le dimensioni della BMW X5 2023:

Per essere un facelift, il dipartimento di design si è rimboccato le maniche, soprattutto per quanto riguarda la zona anteriore, riconcepito in toto o quasi. Difatti, i tre elementi essenziali – mascherina, fascione e fari – evolvono in maniera significativo. A determinare il cambio di passo, il desiderio di trasmettere un maggiore senso di eleganza e raffinatezza. Da un esemplare della Casa dell’Elica viene, del resto, naturale aspettarsi un tocco di gran classe, uno dei valori cruciali dietro al successo che prosegue incessante dalla sua fondazione.

Lo stile conferito, che risponde alla classica personalità del marchio, si prefigge di stregare un pubblico ampio ed eterogeneo. In merito agli fari, adesso il profilo è assottigliato di 35 mm e la conformazione delle luci diurne li trasforma pure in indicatori di direzione. A precisa richiesta (tradotto: dietro pagamento di un extra), è consentito disporre di quelli matrice a LED. Tra gli optional inseriti in listino sono uno dei più accattivanti, poiché permettono al proprietario di dare ulteriore carattere alla vettura, mediante caratterizzazioni estetiche per nulla banali.

Altrettanto affascinante è la griglia a doppio rene BMW Iconic Glow, a conferma di quanto la personalizzazione del mezzo abbia un ruolo cruciale nelle manovre disposte dal centro stile. Che ha, intanto, rimesso mano sull’immagine dei fanali posteriori. Il piatto forte degli esterni della BMW X5 2023 è, comunque, probabilmente costituito dalle numerose nuance offerte, quasi infinite.

Alla pari della X6, presentata (guarda un po’) con la X5, vengono proposte le colorazioni Blue Ridge Mountain, Brooklyn Grey, Frozen Pure Grey e Skyscraper Grey.  Com’è possibile evincere da soli, il grigio è parecchio gettonato, in fede alle ricerche degli analisti, secondo cui rimane tuttora una delle tinte più gettonate. A rendere pressoché sterminato il catalogo è la quarantina di verniciature speciali BMW Individual, un programma che fin dalla introduzione ha riscosso l’approvazione generale.

Gli interni

A proposito, invece, degli interni, la tecnologia ottiene un upgrade. L’ampio display curvo dell’iX con il BMW Operating Systyem 8, ovvero lo stadio finale di espansione del sistema iDrive introdotto oltre due decenni fa, viene ora implementato. Esso consiste in un cruscotto digitale da 12,3” e un display da 14,9” incentrato sull’infotainment, inglobato da un unico pannello curvo.

Anche qui rilievo viene dato principalmente alle dinamiche naturali tra l’uomo e la macchina, ad esempio con il controllo vocale intelligente e l’impianto di apprendimento. Il quadro strumenti è rivestito in Sensafin similpelle e beneficia di una copertura in legno pregiato. Il passeggero della zona anteriore ha modo di apprezzare le luci d’ambiente integranti la retroilluminazione a LED. In aggiunta, cambia la leva del cambio e i materiali adoperati risultano alquanto piacevoli al tocco. Alla pari degli esterni, pure l’abitacolo dà l’imbarazzo della scelta sotto la voce degli optional. A patto di avere abbastanza risparmi da parte, la BMW X5 può essere configurata come si vuole, a cominciare dai sedili.

Motori e prezzi

Ora veniamo ai motori. A dispetto delle convinzioni iniziali, il restyling della BMW X5 ha parecchio da dire pure sulle motorizzazioni. Difatti, anziché confermare in blocco il listino precedente, il personale ha tirato fuori il coniglio dal cilindro. O forse dovremmo usare il plurale, date le molteplici novità tenute in serbo. La famiglia annovera unità a benzina 6 e 8 cilindri, nonché un turbodiesel 6 cilindri. La tecnologia mild hybrid a 48V (che vale un boost di potenza massimo di 9 CV), la trazione integrale intelligente xDrive e la trasmissione automatica Steptronic Sport a otto velocità portano le performance al gradino successivo.

Tra le proposte contemplate, è inedito il powertrain xDrive50e, formato da un 6 cilindri benzina in linea da 3.0 litri e un propulsore elettrica, eroga nel complesso 490 CV e 700 Nm di coppia motrice massima, per un rispettivo boost di 96 CV e 100 Nm. Di conseguenza, è migliore pure lo scatto da 0 a 100 orari, che adesso viene completato in meno di 5 secondi (4,8). In rapporto al precursore, l’accumulatore cresce del 25 per cento, a 25,7 kWh, con un’autonomia di percorrenza, in modalità full electric, di 100 km.

La gamma annovera altresì la xDrive 30d diesel da 298 CV e 670 Nm (“0-100” in 6,1 secondi), la xDrive40i a benzina da 380 CV e 540 Nm di coppia, per uno “0-100” in 5,4 secondi, e all’apice la configurazione M60i. Che, con il mild hybrid a 48V a supporto del biturbo da 4.4 litri, conduce all’erogazione di 530 CV e 750 Nm di coppia, per il raggiungimento dei 100 km/h orari in 4,3 secondi. Invece di rientrare nelle soluzioni on demand, adesso, dall’allestimento entry-level, le sospensioni adattive sono incluse nel prezzo.

Di seguito, il listino prezzi della BMW X5 2023:

E le concorrenti? Tenete d’occhio la Volvo XC90 e la Mercedes-Benz GLE.