La genesi della BMW Serie 4 risale al 2013, sotto forma di una coupé derivata dalla Serie 3, con l’obiettivo di unire il comfort e la praticità di una berlina a un design più sportivo e accattivante. La prima generazione, denominata F32, si distingueva per la sua linea sinuosa e il lungo cofano motore, e offriva una gamma di propulsori potenti e affidabili.
L’anno seguente la famiglia si è allargata con l’introduzione della variante cabriolet, che manteneva inalterato il fascino della coupé e si contraddistingueva per il piacere di guida en plein air. Nel 2017 ha visto la luce la Serie 4 Gran Coupé, una berlina a quattro porte dal look maggiormente aggressivo e sportivo.
Adesso è giunto il momento di voltare nuovamente pagina, all’insegna delle caratteristiche che le valsero l’accoglienza positiva in passato. Le novità estetiche apportate dal centro stile sono leggere, ma mirate a rinfrescare l’immagine del veicolo. Il frontale è stato aggiornato con nuovi fari LED e una griglia a doppio rene più prominente. Anche il posteriore presenta delle modifiche, con nuovi fanali a LED e un paraurti ridisegnato.
All’interno, l’abitacolo è stato arricchito con nuovi materiali e finiture, e il sistema di infotainment è stato aggiornato con l’ultima versione del software iDrive.
Per quanto riguarda i propulsori, regnano le conferme, votate ai propulsori endotermici. Negli ultimi mesi, la Casa bavarese ha ribadito la volontà di attuare un approccio multi-energia, senza influenzare i gusti della clientela verso un’alimentazione precisa. Ciò nonostante, i numeri di mercato riscossi dalle BEV sono stati fin da subito ottimi, grazie a un efficace piano di rafforzamento.
Andiamo allora a scoprire le caratteristiche della BMW Serie 4 MY24, a partire dagli esterni, prima di passare in rassegna gli interni, sia a livello di spazio sia di dotazioni. Infine, analizzeremo i motori, il listino prezzi e le rivali.
BMW Serie 4 2024: gli esterni
Sia nella versione Coupé che Cabrio, la BMW Serie 4 2024 si presenta con un design elegante e muscoloso, volto a sottolineare l’anima sportiva e sofisticata. Le linee fluide e sinuose si combinano con dettagli decisi e proporzioni equilibrate, conferendo un’armonia di base semplicemente irresistibile. Ma facciamo un passo indietro e svisceriamo le dimensioni:
| Dimensione | Coupé | Cabrio |
|---|---|---|
| Lunghezza | 4.768 mm | 4.770 mm |
| Larghezza | 1.852 mm | 1.852 mm |
| Altezza | 1.383 mm | 1.394 mm |
Il frontale è dominato dalla griglia a doppio rene maggiorata. A partire dall’entry-level, i fari sono LED adattivi, contraddistinti da una forma affilata e integranti la tecnologia interna Laserlight per un’illuminazione ottimale in qualsiasi condizione di guida. Le prese d’aria laterali, di dimensioni generose, contribuiscono a raffreddare il powertrain e ad accentuare l’aspetto grintoso del veicolo. Infine, il paraurti ridisegnato ha linee aggressive e un profilo ribassato, conferendo un’aria marcatamente dinamica.
Osservata di profilo, la BMW Serie 4 MY24 appare slanciata e proporzionata, complice un cofano motore lungo, in contrasto con l’abitacolo arretrato. Una linea di cintura alta distingue le fiancate, insieme ai muscolosi passaruota, mentre i cerchi in lega, disponibili in varie dimensioni e design, donano un tocco di eleganza e personalizzazione. La capote della versione a cielo aperto, in tela a scomparsa elettrica, si apre e si chiude in pochi secondi, per un piacere al volante senza compromessi.
Venendo infine al posteriore, esso è caratterizzato da fanali LED a L di forma tridimensionale, volti a conferire un look distintivo e moderno. Il paraurti posteriore, ridisegnato, integra un diffusore aerodinamico e, in certi modelli, i terminali di scarico trapezoidali.
Siccome le possibilità di personalizzazione rappresentano una delle tendenze imperanti nel recente periodo, il Costruttore tedesco non si lascia cogliere impreparato. Al contrario, amplia la tavolozza cromatica, dove alle tinte classiche come il nero e il bianco ne aggiunge altre vivaci e moderne, tipo il rosso, il blu e il verde. Infine, le novità sono le vernici Cape York Green metallic e Fire Red metallic.
Gli interni
Messo piede a bordo della BMW Serie 4 2024 si viene avvolti dal lusso e dalla tecnologia, delle peculiarità connaturate nel DNA stesso della compagnia. Tra i materiali di pregio, le finiture curate con precisione chirurgica e l’ergonomia da sogno, gli occupanti hanno l’immediata impressione di trovarsi nel salotto di casa, a prescindere dalla seduta. Al salotto di bordo è ben integrato il volante sportivo, in pelle e dalla forma ergonomica, per la gioia del guidatore. Che, insieme al resto degli occupanti, ha l’opportunità di regolare l’illuminazione interna in intensità e colore. Il “clima” automatico è bi-zona, mentre l’impianto audio Hi-Fi viene integrato nel pacchetto di serie, sostituibile su richiesta dal set di Harman Kardon, specialista nell’acustica.
Sulla plancia troneggia il BMW Curved Display, un unico pannello di vetro che integra il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici e il touchscreen centrale da 14,9 pollici, adibito alla fruizione di contenuti multimediali.
Il comparto di infotainment iDrive 8 offre un’interfaccia utente intuitiva e connessa, comprensiva di comandi vocali avanzati e della compatibilità sia con Apple CarPlay sia con Android Auto.
Per rivestire il cruscotto, l’acquirente può scegliere tra pelle o Sensatec, un materiale di pregio. Le rinomate competenze della squadra interna sono ribadite a pieno in una delle produzioni di maggior pregio in circolazione.
Per gli incontentabili, la BMW Serie 4 2024 mette sul piatto numerosi optional, quali:
- Sedili anteriori riscaldati e ventilati
- Sedili posteriori ribaltabili
- Tetto apribile in vetro
- Sistema di visione notturna
- Head-up display, che proietta sul parabrezza le informazioni essenziali alla guida
Così facendo, le possibilità di distrazione vengono ridotte al minimo, a beneficio della sicurezza propria e degli altri utenti della strada.
Motori e prezzi
La famiglia di motorizzazioni della BMW Serie 4 2024 è ampia e diversificata, comprendendo unità benzina e diesel, sia a quattro sia a sei cilindri.
I benzina vanno da una potenza minima di 184 CV, erogati dalla 420i con 2.0 litri turbo, a 374 CV, sprigionati dalla M440i, con un 3.0 litri turbo.
Altrettante le unità a gasolio, che coprono un range compreso tra i 190 e i 340 CV.
Ciascuna delle opzioni è dotata di tecnologia mild-hybrid a 48 volt, in maniera da ottimizzare l’efficienza e ridurre le emissioni di anidride carbonica.
Gli allestimenti sono tre: Advantage, Business e M Sport, in ordine di ricchezza di contenuti. L’M Sport include un pacchetto aerodinamico esclusivo, cerchi in lega M e sospensioni sportive.
Chi lo desidera può beneficiare della trazione integrale xDrive. I prezzi non sono ancora stati comunicati.
Rimangono da analizzare le rivali. Trattandosi di una coupé di fascia media, la BMW Serie 4 2024 va a confrontarsi con eccellenti connazionali, del calibro dell’Audi A5 e della Mercedes-Benz Classe C. Insomma, come al solito va in scena un duello spettacolare in chiave germanica, a cui aggiungeremmo la Porsche 718 Cayman. Nel lotto dei competitor è poi naturale inserire la Toyota GR86, forte di un design funzionale, una driving experience coinvolgente e un costo accessibile.
Le rivali rimangono pressoché le stesse per la declinazione cabrio, tolti due pesi massimi: la Porsche 911 Cabrio e la Maserati GranCabrio, il modello del riscatto (o così spera il Tridente) dopo mesi piuttosto travagliati.
