La BMW M8 Coupé ha ufficialmente chiuso i battenti a gennaio, segnando la prima fase della sua uscita di scena. Mentre le versioni Cabrio e Gran Coupé rimangono ancora a listino, il loro destino sembra già segnato: tutta la gamma Serie 8 verrà interrotta entro il 2026. Ma cosa accadrà dopo? Semplicemente, nulla.
Secondo BMW, non è prevista una terza generazione della M8. A confermarlo è stata Sylvia Neubauer, Vice President of Customer, Brand, and Sales di BMW M, che ha dichiarato chiaramente che la M8 non avrà un successore diretto. Tuttavia, Neubauer ha lasciato intendere che in casa BMW M bolle qualcosa in pentola: “C’è qualcosa all’orizzonte di cui probabilmente non mi è permesso parlare. Lanciare un nuovo concetto sul mercato comporta sempre un po’ di rischio, ma abbiamo un progetto molto concreto in fase di sviluppo. Potrebbe risultare estremamente interessante per diversi mercati globali”.
L’espressione “nuovo concetto” suggerisce che il futuro modello potrebbe essere molto diverso da ciò che BMW M offre attualmente. L’ipotesi più probabile è l’introduzione di un’auto completamente elettrica ad alte prestazioni. Attualmente, BMW ha già in gamma modelli M Performance elettrificati, come la i4 M50 e la i7 M70, ma non esiste ancora una vera M completamente elettrica. È possibile che Sylvia Neubauer si riferisse alla futura BMW M3 elettrica, nome in codice ZA0, già confermata da BMW.
Qualunque sia il misterioso progetto in fase di sviluppo, una cosa è certa: sarà un modello destinato alla vendita. Neubauer ha infatti specificato che il veicolo sarà effettivamente introdotto nel mercato, escludendo quindi che si tratti di un semplice concept sperimentale. Non si tratterà, però, della coupé radicale con motori nelle ruote, avvistata in fase di test lo scorso anno. Frank van Meel, capo di BMW M, ha già chiarito che quel prototipo non è destinato alla produzione di serie.
E dunque, addio M8 e benvenuto futuro elettrico? L’uscita di scena della BMW M8 segna la fine di un’epoca, ma lascia spazio a una nuova visione per il reparto M.
Con l’elettrificazione sempre più centrale nella strategia di BMW, è probabile che il prossimo modello di punta sia una M a zero emissioni, mantenendo però l’anima sportiva della divisione Motorsport.
