BMW M3 CS 2023, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

M Magarini
La divisione sportiva M tira fuori tutto il carattere dalla BMW M3 CS 2023, in modo ancora più marcato rispetto alla Competition.
BMW M3 CS

BMW ha ridato lustro al nome CS con la performante CS e conduce la coupé a un nuovo livello con la versione 3.0. Eppure, la Casa dell’Elica non si accontenta, bensì cerca di allargare la famiglia attraverso un ulteriore modello spettacolare. La BMW M3 CS 2023 ha tutte le carte in regola per lasciare un’impronta indelebile nella storia recente dell’azienda di Monaco di Baviera.

Purtroppo, è disponibile soltanto a tiratura limitata. Ma, del resto, non era possibile aspettare altro, dato, oltretutto, l’elevato prezzo di vendita, che ci pensa già da sé a effettuare una corposa scrematura, tra chi se la può permettere e chi no.

La berlina raggiunge inediti picchi di performance rispetto alla declinazione Competition xDrive. Lo sforzo dei progettisti verte principalmente sull’incremento della potenza, a fronte della riduzione di peso. Due obiettivi essenziali per conferire valori prestazionali superiori alla new entry in listino. La dicitura “CS” è una garanzia di qualità, di un superbo comportamento su strada.

La divisione M, specializzata nelle controparti sportive, ha già eseguito dei capolavori in movimento. Se avrebbe conservato lo stesso piglio dimostrato in passato – affermavano i fan – ci sarà davvero di che divertirsi, in quanto la base risultava già molto interessante. Ma con il ritocco finale del dipartimento le previsioni erano parecchio elevate.

Sull’iconico tracciato del Nurburgring, una delle tappe preferite dalle Case tedesche, hanno avuto luogo i test di prova della BMW M3 CS 2023. L’interpretazione top level, ora nota in tutti i dettagli, prometteva di riservare grosse soddisfazioni alla clientela.

Andiamo, allora, a scoprire quali sono le qualità fondamentali dell’esemplare, sia all’esterno che all’interno. Inoltre, buttiamoci a capofitto sulla meccanica, un aspetto di per sé importante e qui esaltato.

BMW M3 CS 2023: gli esterni

BMW M3 CS

Prevedere la data di lancio era un po’ come tirare a indovinare. Nonostante si parlasse parecchio del veicolo, nessuno aveva risposte sicure fino a qualche settimana fa. In maniera piuttosto generica si presumeva un “debutto imminente”. E di ciò toccava accontentarsi. Con il passare del tempo sono venuti a galla la verità, con la produzione inaugurata ufficialmente il via nel mese di marzo.

Prendiamo, quindi, in esame gli esterni della BMW M3 CS 2023. Le possibilità di personalizzazione concessa ai fortunati proprietari è ridotta all’asso, viste le quattro tonalità, un po’ poco, a maggior ragione nel caso di un’azienda propensa a stupire con un ricco ventaglio di opzioni. Nella fattispecie, la tavolozza cromatica viene ristretta a Brookyln Grey Metallic, Sapphire Black Metallic, Signal Green e l’autentica chicca, costituita da un colore introvabile altrove. Di che parliamo? Del Frozen Solid White Metallic. La clientela amante del bianco ha così l’opportunità di prendere due piccioni con una fava: da un lato la tinta risponde ai personali gusti estetici, dall’altro aiuta a distinguersi dalla massa.

Un desiderio, naturalmente, comune quello di risaltare sulla massa, già a livello di design, per poi passare alle motorizzazioni. Qualunque siano le preferenze dell’utente, vige sempre l’accostamento con gli elementi in carbonio, rimarcato soprattutto dalla coppia di fasce sul cofano motore. Sulla falsariga della M5 CS, pure in tal circostanza l’illuminazione della strada viene garantita dai gruppi ottici Laserlight, altrettanto distintivo del recente portafoglio prodotti della Casa dell’Elica. In abbinamento, figura il doppio rene concepito ad hoc, corredato da loghi M3 CS e finiture rosse.

Per quanto riguarda, invece, i cerchi in lega, davanti hanno una dimensione di 19 pollici e dietro da 20 pollici, rispettivamente abbinati a pneumatici 275/35 e 285/30. In chiave grafica, il design è esclusivo, mentre sulle finiture compete al cliente decidere tra due opzioni: Matt Black o Gold Bronze. E le “calzature”? Si trovano sempre dinanzi a due alternative: semi-slick o stradali high-performance.

Abbiamo appena parlato del carbonio, un materiale estremamente comune tra i produttori di auto sportive o sportiveggianti. Al di là dell’estetica, che può piacere o non piacere, esso vanta una qualità alla radice di un esemplare veloce: la leggerezza. Impiegato in vari punti della carrozzeria, dal cofano motore allo spoiler posteriore, passando per il tetto, i progettisti vi hanno fatto ampio ricorso. Il traguardo finale? Una riduzione di peso di 20 km circa rispetto alla Competition. È anche per via di queste soluzioni se le vetture affidate alle sapienti cure della divisione M piacciono a una nutrita platea.

Scopriamo le dimensioni della BMW M3 CS:

ModelloLunghezzaLarghezzaAltezza
M3 CS 20234.795 mm1.918 mm1.438 mm

Gli interni

BMW M3 CS

Abbiamo appena toccato il tema materiali e lo riprendiamo in merito agli interni perché il carbonio viene adottato pure all’interno, nello specifico per la console centrale esclusiva e i paddle. La qualità dei rivestimenti è notevole, si vede la pelle Merino volta a coprire i sedili anteriori M Carbon, che possono regolati e riscaldati in modalità elettrica. A livello di tonalità, è ricorrente l’abbinamento di rosso e nero, completato da cucite a contrasto. Tifosi del Milan che ci seguite quest’auto fa per voi! Battute a parte la frequenza con cui viene ripetuto pressoché ovunque, anche per il volante, con i marker in tinta rossa. Non è stata, poi, disattesa la speranza di assistere a cuciture uniche una peculiarità volta a rimarcare la differenza tra la BMW M3 CS 2023 e la M3 Competition.

A livello di tecnologia, risponde presente il BMW Curved Display dell’i4. Il termine sottintende un gruppo di monitor digitale al 100%, costituito da uno schermo per la strumentazione di 14,9” e uno adibito all’infotainment da 12,3”. Come suggerisce il nome, vengono collocati all’interno di una superficie in vetro inclinata verso il conducente.

Il cervello elettronico ha poi l’iDrive con il sistema operativo 8 di ultima generazione. Tra le funzionalità di spicco vi è la personalizzazione. Le impostazioni saranno selezionabili pure tramite i comandi ubicati sul volante. Per ragioni di sicurezza, le modalità di visualizzazione contribuiscono ad avere delle informazioni chiare e immediate, onde evitare di distrarre chi siede al volante. L’Intelligent Personal Assistant, ossia l’assistente vocale, ha ricevuto un upgrade.

Motori e prezzi

Il motore sei cilindri, 3 litri, in linea turbo S58 ha un’iniezione di potenza. Rispetto alla M3 Competition, svilupperà 40 cavalli supplementari, arrivando a quota 550 CV (a 7.200 giri) e 650 Nm di coppia motrice massima (da 2.750 a 5.950 giri), gli stessi valori della BMW M4 CSL. Il powertrain opera in sinergia assieme alla trasmissione automatica M Steptronic a otto rapporti e alla trazione integrale M xDrive, con differenziale posteriore Active M, preposto a tirare fuori il lato cattivo della vettura. I quattro terminali finali di scarico, aventi tinta nero opaco, sono realizzati in titanio, così da risparmiare 4 chili complessivi.

Le competenze tecniche della squadra di lavoro si traducono, peraltro, in soluzioni apposite, anche inerenti a servosterzo M Servotronic, ammortizzatori, barre antirollio, molle e sospensioni. In termini di mere prestazioni, la BMW M3 CS 2023 passa da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, mentre ne impiega 11,1 per spingersi ai 200 km/h. Il picco raggiungibile ammonta a 302 km/h e, per massimizzare le emozioni al volante, è integrato l’M Driver’s Package.

Sotto il profilo dei prezzi, questo è il listino:

ModelloPrezzo
M3 CS 2023165.000 euro

La distribuzione è prevista fino all’inizio del 2024, così da garantire la promessa di esclusività. Veloce e ricercata, il bolide potrebbe è manna dal cielo nel caso dei collezionisti.

In un mercato che pullula continuamente di nuovi ingressi nei concessionari, la BMW M3 CS 2023 ha poche concorrenti da affrontare. Benché la produzione sia cessata, l’Alfa Romeo Giulia GTAm è la principale nemesi, venduta tra privati a cifre astronomiche.

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