Dal suo lancio il 25 luglio a Varano de’ Melegari, la BMW M Hybrid V8 ha accumulato chilometri importanti durante una serie di test sui circuiti europei.
Gli ingegneri di BMW M Motorsport hanno ottenuto preziosi dati di base e risolto eventuali problemi iniziali. Il risultato è una buona base su cui intensificare ulteriormente i preparativi della vettura negli Stati Uniti a partire da settembre, in vista dell’inizio della stagione nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship a Daytona nel gennaio 2023.
BMW M Hybrid V8: la nuova hypercar ibrida presto inizierà alcuni test negli USA
Il nuovo episodio MBEDDED ha seguito da vicino la prima fase di test e offre uno sguardo esclusivo dietro le quinte del lancio della M Hybrid V8.
Andreas Roos, Head of BMW M Motorsport, ha detto che le prime settimane di test con la BMW M Hybrid V8 sono andate bene. Hanno percorso molti chilometri, durante i quali hanno scoperto i primi punti deboli, che sono del tutto normali con una macchina nuova, e ne hanno già risolti alcuni.
Inoltre, era importante ricevere un feedback dal maggior numero possibile di conducenti così da avere una buona impressione iniziale di come si comporta il prototipo. La loro risposta è stata molto positiva in questa fase iniziale: tutti sono rimasti colpiti dal potenziale che la vettura LMDh sta già mostrando. Ciò seguirà nei prossimi mesi. Hanno gettato delle buone basi durante le prove in Europa. Ora il team entra nella prossima fase di sviluppo negli USA.
Durante i precedenti test in Italia e Spagna, l’attenzione si è concentrata sui controlli di sistema e sui primi argomenti relativi alle prestazioni. La BMW M Hybrid V8 è stata guidata in condizioni di caldo e asciutto, sotto la pioggia e al buio, quando sono state viste per la prima volta le sue impressionanti luci anteriori e posteriori.
I problemi iniziali sono stati individuati e risolti
Nel complesso, non ci sono stati problemi fondamentali. I problemi iniziali, che sono normali per un’auto nuova, sono stati individuati e adattati in vista dei prossimi test. Finora, i piloti ufficiali di BMW M Connor De Phillippi, Sheldon van der Linde, Marco Wittmann, Augusto Farfus, Nick Yelloly e Philipp Eng hanno partecipato al volante.
Anche il BMW Junior Team, composto da Dan Harper, Max Hesse e Neil Verhagen, ha già avuto un assaggio del prototipo LMDh. Inoltre, il nuovo arrivato René Rast ha completato una serie di giri a bordo della BMW M Hybrid V8.
Da settembre, BMW M Motorsport e BMW M Team RLL continueranno il lavoro di prova in vari circuiti negli Stati Uniti. Prestazioni e affidabilità giocheranno un ruolo sempre più importante, in vista della 24 Ore di Daytona di gennaio 2023. Durante queste prove verranno utilizzate di nuovo una miriade di piloti diversi.
Il 22 settembre, la BMW M Motorsport presenterà la livrea da gara ufficiale del bolide da competizione in occasione di un evento al Peterson Museum di Los Angeles.