L’imminente piattaforma Neue Klasse di BMW genererà veicoli elettrici con versioni a corta e lunga autonomia, con configurazioni a motore singolo e doppio. La notizia è stata fatta trapelare dal membro del forum BimmerPost “ynguldyn”, che è stato costantemente affidabile sugli avvenimenti dietro le quinte di tutto ciò che riguarda la BMW.
Secondo l’aggiornamento più recente di questo utente, “BMW utilizzerà un approccio molto simile a Tesla alla gamma di modelli Neue Klasse, con differenziazione sia per gamma che per motori di guida“. L’utente ipotizza che qualcosa come il SUV elettrico BMW iX3 NA5 (di seconda generazione) sarà offerto come modello Standard Range RWD, così come un modello SR AWD, un modello Long Range AWD e un modello M Performance-enhanced AWD. Tuttavia, vale la pena tenere presente che l’utente nota che queste presunzioni si basano su “suggerimenti molto precoci”, quindi questi piani potrebbero non venire rispettati alla lettera.
Cosa aspettarci dalla BMW
La iX3 è fondamentalmente il SUV X3 completamente elettrico. Al momento la X3 è più diffusa, ma nel giro dei prossimi anni con le normative sulle emissioni sempre più stringenti, qualcosa potrebbe cambiare a favore della iX3. Tuttavia, non è irragionevole presumere che altre BMW elettriche seguiranno la stessa ricetta della doppia versione di autonomia, inclusa la BMW iX. Ha senso: non tutti hanno bisogno del motore più grande o della trazione integrale con i veicoli a combustione di oggi, quindi perché i veicoli elettrici dovrebbero essere diversi? Offrendo numerose versioni dello stesso tipo di veicolo elettrico, BMW può raggiungere un pubblico più ampio (anche quelle persone che vogliono spendere meno).
Sfortunatamente, siamo ancora lontani dal vedere questi veicoli elettrici Neue Klasse. Il nostro primo assaggio di ciò che offrirà la piattaforma focalizzata sui veicoli elettrici arriverà solo nel nuovo anno al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas, che si terrà dal 5 all’8 gennaio, ma varrà la pena aspettare, promettendo 30% in più di autonomia, 30% in meno di tempo di ricarica, 50% in meno di costi di produzione e 60% in meno di emissioni di carbonio.
Col tempo, se un giorno la BMW abbandonerà il motore a combustione interna, anche le versioni M saranno alimentate dai propulsori elettrici.