BMW annuncia il primo milione di veicoli elettrici venduti

Natale LiVecchi Autore Auto
Il primo trimestre dell’anno ha prodotto ben 594.671 vetture fra quelle dei marchi del Gruppo BMW vendute su scala globale
BMW Vision Neue Klasse X Dettaglio

Il primo trimestre di quest’anno certifica ben 594.671 vetture appartenenti a marchi del Gruppo BMW vendute a livello globale, con un corposo incremento dei veicoli elettrici del Costruttore dell’Elica così come delle unità del comparto premium di fascia alta. L’incremento, in termini di veicoli elettrici a marchio BMW venduti a livello globale, è netto nonostante alcune volatilità a livello di mercato. In termini di numeri, il costruttore ha consegnato 82.700 veicoli elettrici a marchio BMW, MINI e Rolls-Royce durante i primi tre mesi di quest’anno; la crescita anno su anno per i veicoli BEV è pari a oltre il 27,9% per tutto il Gruppo BMW. L’aumento delle vendite di veicoli elettrici ha beneficiato di una performance che appare ora più equilibrata in ogni regione su scala globale.

Jochen Goller, che fa parte del consiglio di amministrazione di BMW AG oltre che responsabile dei marchi, delle vendite e dei clienti, ha ammesso che il percorso di crescita nelle vendite di veicoli elettrici dei marchi del Gruppo BMW passa anche dalla consegna del milionesimo veicolo elettrico sin dal momento del lancio sul mercato della i3. Un traguardo importante “che conferma l’attrattiva del nostro portafoglio di prodotti”, ha aggiunto Goller. Oltre alle unità elettriche, quelle endotermiche o ibride plug-in rimangono comunque fondamentali nel portafoglio di veicoli e propulsori di casa BMW.

Il BMW Group ha appunto consegnato ai propri clienti 594.671 veicoli durante il primo trimestre di quest’anno segnano un incremento, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, pari ad un più che valido +1,1%. Il Gruppo ha registrato una forte crescita soprattutto in Europa durante i primi tre mesi di quest’anno; il dato dice che sono 227.784 i veicoli a marchio BMW e MINI consegnati in accordo con un aumento del +5,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Oltre alla significativa crescita dei modelli alimentati da propulsori elettrici, il BMW Group ha registrato anche un significativo aumento delle vendite su base annua di modelli ricadenti nel Segmento premium di fascia alta, con una crescita del 21,6% durante il primo trimestre dell’anno: in particolare, la BMW Serie 7 ha registrato una crescita a doppia cifra in tutto il mondo nel periodo che va da gennaio allo scorso mese di marzo, rispetto all’anno precedente. È facile quindi prevedere anche un ulteriore aumento entro la fine dell’anno con le elettriche del comparto premium di fascia alta che il costruttore si attende siano quelli destinatari dei maggiori dati di crescita a fine 2024, secondo dati a doppia cifra.

BMW Vision Neue Klasse X Strada

BMW registra un forte incremento nella vendita dei propri veicoli elettrici, bene la gamma M

Durante il primo trimestre di quest’anno, BMW ha venduto 531.039 veicoli in ogni parte del mondo con un incremento del 2,5% rispetto ai riscontri registrati durante il primo trimestre del 2023. Nel caso delle elettriche, il riscontro appare in netta crescita dal momento che fra gennaio e marzo scorso sono state consegnate ben 78.691 elettriche a marchio BMW. L’incremento, in questo caso, è decisamente importante: l’aumento, in termini di punti percentuali, è pari ad un validissimo +40,6% rispetto all’anno precedente.

Fra le elettriche a marchio BMW ottimi riscontri provengono dalle i4, iX3, iX1, iX e i7; tuttavia il Costruttore dell’Elica ha dichiarato che ottimi apprezzamenti provengono anche dalla iX2 lanciata sul mercato soltanto a marzo, così come dalla BMW Serie 5 che introduce ben quattro varianti di propulsori disponibili tra cui la i5 elettrica.

Molto bene si comportano anche le BMW a marchio M che ancora una volta incrementano le vendite rispetto al massimo storico registrato proprio durante il primo trimestre del 2023. Con ben 48.110 unità vendute durante i primi tre mesi dell’anno, le vendite hanno subito un incremento del 3,6% rispetto ai primi tre mesi dell’anno scorso. Riscontri che derivano dalla popolarità delle M2, M3 Sedan, M3 Touring e XM così come dalle varianti Performance BMW X1 M35i, M760e, i7 M70 e anche i5 M60.

New Serie 5 Touring

In arrivo la nuova famiglia di modelli a marchio MINI; dati in calo per Rolls-Royce

Durante questi primi tre mesi dell’anno sono stati 62.107 i veicoli MINI venduti a livello globale. La crescita migliore si è registrata in Regno Unito, in Spagna, Portogallo, Cina, Sud Africa, Corea del Sud e America Latina. La nuova famiglia di modelli a marchio MINI si prepara quindi ad essere inclusa nel mercato, a seguire il lancio della MINI Countryman proposto a fine febbraio: il modello sarà reso disponibile sia nella variante dotata di propulsore endotermico, sia nella versione proposta con motore elettrico.

Allo stesso tempo arriverà presto anche la nuova MINI Cooper con propulsore elettrico e anche la variante alimentata da un’unità endotermica più tradizionale. L’ulteriore crossover, MINI Aceman, sarà proposta invece a partire da questo mese di aprile.

MINI Cooper S Classic Dettaglio

Durante questo primo trimestre dell’anno il Gruppo BMW ha certificato 1.525 veicoli a marchio Rolls-Royce venduti globalmente. Un dato che segna una decrescita non indifferente rispetto al medesimo trimestre del 2023, pari a un decremento nell’ordine dei 7 punti percentuali.

In termini di mercati, il primo trimestre dell’anno ha segnato 90.844 unità immatricolate negli Stati Uniti a marchio BMW e MINI per un incremento dell’1,2% rispetto all’anno precedente. Il dato europeo, sempre per ciò che riguarda BMW e MINI, è invece pari a 227.784 veicoli immatricolati nel primo trimestre di questo 2024 con un incremento del 5,5%. Il mercato domestico per BMW, quello tedesco, certifica invece 61.976 BMW e MINI immatricolate durante i primi tre mesi dell’anno per un aumento del 7,6%. Decresce il mercato cinese, rispetto ai primi tre mesi del 2023, con 187.452 veicoli venduti a marchio BMW e MINI in calo del 3,8%.

  Argomento: