Le BMW CS coupè della fine degli anni ’60 e dei primi anni ’70 erano automobili da turismo piacevoli ed eleganti: l’aggiunta della lettera L, abbreviazione di “Leightmetall”, le traformò in leggenda. La BMW CSL originale del 1974, priva di paraurti anteriore e con una carrozzeria composta da pannelli di alluminio e di acciaio di spessore più sottile dello standard, aveva un motore da 2985 cc in grado di sviluppare 180 cv. Nell’agosto del 1972 un aumento della cilindrata, portata a 3003 cc con una potenza di 200 cv, permise alla BMW CSL di entrare a far parte del gruppo 2; ma fu l’omologazione speciale, conosciuta come “Batmobile” ad eccitare la fantasia del grande pubblico: ottima su strada, eccezionale su pista, questa carismatica BMW può fregiarsi con orgoglio della definizione di auto classica.
L’unico inconveniente della BMW CSL è il calore, dovuto all’abbondanza di parti in vetro, mitigato in parte dalle prese d’aria situate sul montante posteriore.
