Bentley ha rivelato una performance finanziaria positiva per la prima metà del 2023, nonostante la previsione di un possibile declino nel mercato futuro. Il brand di lusso ha accumulato profitti operativi pari a 390 milioni di euro, leggermente al di sotto del corrispondente periodo dell’anno precedente, il quale si attestava a 398 milioni di euro (con una riduzione del 2%).
Rispetto al 2022, quando i ricavi ammontavano a 1,707 miliardi di euro, la prima metà del 2023 ha segnato un lieve calo, con ricavi totali di 1,681 miliardi di euro. Nonostante ciò, la conferma del costante interesse per il servizio di personalizzazione Mulliner (che di recente ha sfornato l’esclusiva Batur), le varianti dei modelli e la domanda di optional rappresentano elementi rilevanti. La redditività sulle vendite è rimasta stabile al 23,2% durante la prima metà del 2023.
Bentley: quasi 7100 auto vendute nei primi sei mesi del 2023
Adrian Hallmark, presidente e CEO di Bentley, ha dichiarato che i risultati incoraggianti del semestre sono in gran parte dovuti a un’ordinazione consistente accumulata nel corso dei mesi e degli anni passati. Sebbene le consegne ai clienti siano state buone, queste sono leggermente inferiori rispetto ai picchi raggiunti in alcuni dei mercati principali lo scorso anno.
Hallmark ha anticipato delle condizioni di mercato impegnative per il secondo semestre e, pertanto, Bentley regolerà i suoi livelli di approvvigionamento e stock per assicurare che la qualità delle vendite sia mantenuta e, se necessario, adattata nel corso dell’anno.
Durante il semestre, il Bentley Bentayga ha guidato le vendite del costruttore con una quota del 44%. Seguono la berlina Flying Spur con il 24% e le gran turismo Continental GT e GTC con il 32%. Malgrado un calo del 4% nelle vendite globali rispetto allo stesso periodo del 2022, le Americhe continuano a dominare come mercato di riferimento del produttore di lusso, seguite da Cina ed Europa.
Nonostante i tempi difficili, Bentley continua a impegnarsi nella sua strategia di sostenibilità Beyond100. Ciò implica il passaggio da una gamma basata sui motori W12 e V8 a una completamente elettrico entro 10 anni, oltre a trasformarsi in un’azienda totalmente neutra in termini di emissioni di CO2.
Tali sforzi sono supportati da un programma di investimenti decennale di 3 miliardi di euro, destinati allo sviluppo di futuri modelli e allo stabilimento di Pyms Lane (Crewe, Inghilterra) dove tutte le Bentley vengono prodotte.