L’ex CEO Stellantis Carlos Tavares sorride: 35 milioni di euro lordi per l’addio al Gruppo tra stipendio e buonuscita. Tutto da clausole di contratto. Al presidente John Elkann 2,8 milioni di euro (4,8 del 2023). Al vicepresidente Robert Peugeot 220.405 euro, riferisce Milano Finanza.
La fake news automotive di certa stampa: ma quali 100 milioni
In quanto ai 12 milioni di euro di buonuscita, siamo a un decimo rispetto ai 100 milioni emersi in passato, secondo pseudo autorevoli fonti della stampa generalista. Fake news automotive. Pericolose, perché poi i lettori non vengono più a cliccare sulle notizie web sulle auto, a furia di pompare dati eclatanti.
Ecco i numeri precisi
Abbiamo lo stipendio complessivo di oltre 23 milioni di euro nel 2024, più la buonuscita. Totale, 35 milioni. I dati sono nel report annuale che la società ha depositato alla SEC USA nella notte tra giovedì 27 e venerdì 28, 24 ore dalla pubblicazione dei conti del 2024, che si è chiuso con un crollo degli utili del 70% a 5,5 miliardi. Nel 2024 stipendio base di 2 milioni di euro, benefit di 71.224 euro, incentivo 20,5 milioni e benefici post-pensionamento di 500 mila euro. Più buonuscita, sulla cui cifra c’era molta attesa: 2 milioni di euro, più bonus di 10 milioni legato al secondo milestone del 2021-2025 Transformation Incentive: 12 milioni.
Romanzo automotive
Dopo mesi di utili e dividendi, Tavares si è dimesso improvvisamente da Stellantis all’inizio di dicembre 2024, con un precedente profit warning che agitava gli azionisti. In quel preciso momento, l’azienda era in una situazione di crisi: vendite e redditività giù. Ma tutta la storia come manager in Stellantis va valutata: prima, gli incassi c’erano. Su mandato dei soci. Invece alla fine è arrivato il temporale: fra gli errori del lusitano, i prezzi troppo alti di Jeep (non più redditizia) e la sovrapposizione dei brand nel Gruppo.

Non in parallelo
La sua retribuzione nel 2024 è in calo rispetto al 2023, con un -37% rispetto ai 36,5 milioni percepiti l’anno precedente. Questa diminuzione va in parallelo col crollo dei profitti? No: è molto più alta. E i 23 milioni che Stellantis gli ha riconosciuto, rispetto alla paga di un lavoratore medio, a quanto corrispondono? Circa 350 volte superiore a 65.993 euro medi.
Il profitto è il cuore di tutto
Tavares aveva un mandato, che noi non conosciamo. Sono solo gli azionisti a poter giudicare il manager. Di certo, a prescindere da qualità della gamma, scelte, rapporti con sindacati e politici, il lusitano è rimasto a cavallo finché c’erano profitti e dividendi. Specie grazie a super Jeep, marchio che faceva fare affari d’oro. Quando gli USA non hanno dato più soddisfazioni, e col profit warning, il portoghese ha dato le improvvise dimissioni. Questi i fatti.