Batterie agli ioni di sodio: i prezzi delle auto elettriche potrebbero crollare

Andrea Senatore Foto Autore
I produttori di auto sono al lavoro per migliorare la tecnologia delle batterie agli ioni di sodio che potrebbero far crollare i prezzi degli EV
Batterie agli ioni di sodio

Le batterie agli ioni di sodio sono una delle nuove tecnologie a cui scienziati e ingegneri lavorano e che potrebbero davvero rivoluzionare il settore delle auto elettriche. Infatti sono in molti a pensare che grazie a loro i prezzi dei veicoli elettrici potrebbero letteralmente crollare. Se fino a qualche tempo fa questa tecnologia sembrava ancora poco matura per arrivare sul mercato, le case automobilistiche cinesi sembran aver dato una vera e propria accelerata al lancio di questa novità.

I prezzi delle auto elettriche crolleranno grazie alle batterie agli ioni di sodio?

Infatti all’inizio di gennaio, la casa automobilistica cinese JAC ha annunciato il lancio e di una piccola auto elettrica del suo marchio Yiwei dotata di batterie agli ioni di sodio di Hina Battery. Successivamente anche un’altra casa automobilistica cinese ha fatto un annuncio simile. Ci riferiamo a JMEV che ha annunciato il lancio di un nuovo veicolo elettrico alimentato dalle stesse batterie ma questa volta realizzate da Farasis Energy. Si tratta della JMEV EV3 (Youth Edition) che è una city car con autonomia di oltre 200 km.

Il grand vantaggio delle batterie agli ioni di sodio è che costano circa il 30 per cento in meno rispetto agli ioni di litio. Dato che oggi la batteria di un veicolo elettrico rappresenta circa il 40 per cento del costo dell’intera auto questo rappresenta sicuramente un grande vantaggio. Al momento il problema più grande di queste batterie è legato alla loro densità energetica. Infatti per garantire autonomie elevate dovrebbero essere molto pesanti. I produttori però stanno lavorando per risolvere questo problema e i progressi effettuati negli ultimi tempi sembrano essere davvero incoraggianti.

Batterie agli ioni di sodio

Farasis si è posta un obiettivo di 180-200 Wh/kg entro il 2026. Questo significa che già per quella data la tecnologia potrebbe iniziare ad essere molto interessante anche per auto più grandi e che richiedono più autonomia. Se una soluzione verrà trovata allora il grande problemi legato ai prezzi delle auto elettriche potrebbe finalmente venire meno con queste che potrebbero addirittura costare meno di auto termiche.

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