Il settore automobilistico è in difficoltà, e ciò ricade sulla produzione, specialmente in Italia. Le difficoltà degli stabilimenti Stellantis italiani, come Mirafiori, Melfi, Cassino e Pomigliano d’Arco, in particolare, sono ormai noti. Dopo le ferie di agosto, il gruppo automobilistico guidato da Carlos Tavares ha rivisto i piani di produzione, annunciando casse integrazioni e ritardi nella riapertura degli stabilimenti. La richiesta è troppo bassa per garantire una produzione costante. Il Made in Italy, quindi, è ormai merce rara e, a dimostrarlo, i recenti dati ufficiali di Dataforce.
Made in Italy, numeri in calo: a mandare avanti la “baracca” soltanto Fiat Panda
Grazie ai dati ufficiali di Dataforce, possiamo stilare una classifica delle auto Made in Italy più vendute in Europa. Partendo dal fondo, ovvero dalla decima posizione, troviamo la Maserati Grecale, il SUV del Tridente che da gennaio a luglio 2024 ha venduto 2.360 unità, di cui 248 a luglio. Lo scorso anno i dati indicavano 4.096 vendite per i primi 7 mesi dell’anno, mentre 511 unità a luglio 2023.
L’Alfa Romeo Giulia occupa la nona posizione con 2.864 vendite, di cui 391 a luglio 2024. Lo scorso anno le unità registrate nello stesso periodo erano 3.056. L’ottavo posto è occupato dalla DR 5.0, anche se in questo caso il SUV dell’azienda italiana viene prodotto in Cina, con 5.328 unità vendute. Lo scorso anno erano 7.653. Alfa Romeo Stelvio occupa la settima posizione con 7.503 immatricolazioni, in linea con i dati dello scorso anno (7.506).
Fiat 500X ha venduto 15.119 esemplari, mentre lo scorso anno, nello stesso periodo, le unità vendute ammontavano a 25.750. Jeep Renegade occupa la quinta posizione con 16.355 immatricolazioni, in netto calo rispetto alle 29.596 del 2023. Alfa Romeo Tonale si piazza in quarta posizione con 17.854 unità vendute, in calo rispetto alle 21.047 del 2023.
Sul gradino più basso del podio troviamo Jeep Compass con 18.380 immatricolazioni, in calo rispetto al 2023 quando le vendite registrate erano 27.722. Fiat 500e, nonostante stia deludendo sul mercato, si trova in seconda posizione con 20.704 unità, in forte calo rispetto al 2023 con 35.693 immatricolazioni. L’unica a registrare un risultato positivo, dunque una crescita, è stata Fiat Panda, che passa dalle 73.484 immatricolazioni dello scorso anno, a 85.429 vendite in Europa. Insomma, ad eccezione della Panda, i numeri del Made in Italy sono alquanto preoccupanti.