L’Europa sta spingendo per diventare leader globale nell’elettrificazione, con politiche sempre più stringenti che promuovono l’auto elettrica per un trasporto sostenibile sempre più diffuso. Dal 2035, a proposito di normative, salvo alcune eccezioni, l’acquisto di veicoli con motore a combustione sarà vietato. La Norvegia, in questi ultimi anni, sta già dimostrando che un cambiamento in questa direzione, seppur radicale, è possibile.
La capitale, Oslo, ha recentemente introdotto una normativa che obbliga l’utilizzo di taxi elettrici, con alcune limitate eccezioni. Si tratta di un modello di mobilità completamente verde e senza sconti. La Norvegia, lo sappiamo, è ormai considerata un faro globale per l’adozione delle auto elettriche, avendo trasformato il proprio sistema di trasporti nel giro di pochi anni. Il paese, pur essendo uno dei maggiori produttori di petrolio al mondo, ha saputo utilizzare saggiamente i proventi derivanti dal settore energetico per il passaggio all’elettrico.
Grazie a politiche di sussidi mirati, nel corso dell’ultimo lustro, la Norvegia ha favorito l’acquisto di veicoli elettrici. La bassa densità abitativa con l’installazione di molti punti di ricarica, ha contribuito a rendere l’auto elettrica una scelta comoda e accessibile per molti.
Gli aiuti, i cosiddetti “ecobonus”, hanno dato una grossa mano. Non solo gli automobilisti privati hanno potuto beneficiare di incentivi, ma anche il settore pubblico sta facendo la sua parte. Oslo ha quindi voluto rendere obbligatori i taxi elettrici nelle proprie strade. Dal Primo novembre 2024, infatti, i taxi non elettrici non saranno più autorizzati a circolare nel comune di Oslo, con l’unica eccezione di quelli destinati a servizi urgenti in città.
Anche altre città e paesi, si pensi a Shanghai, hanno annunciato progetti simili. Entro il 2027, infatti, la metropoli cinese prevede di convertire la sua flotta di taxi e autobus all’elettrico. Madrid, tornando in Europa, sta introducendo incentivi per la compravendita di veicoli ecologici da impiegare nel trasporto pubblico.
Per la Norvegia il passaggio all’elettrico non è stata una novità scioccante. Già da anni, infatti, la percentuale di veicoli elettrici nel servizio taxi è altissima. Nel 2023, la presenza dei veicoli elettrici nel mercato nazionale ha raggiunto l’88%, un dato ben oltre la media dell’82,4% delle vendite di auto nuove. Anche Bergen e Stavanger hanno dichiarato che tutti i nuovi taxi saranno elettrici entro la fine del 2024, mentre a Trondheim i veicoli elettrici nel servizio taxi rappresentano ormai il 97% del totale.