Auto elettriche ed ibride messe “in quarantena” in Emilia Romagna a causa dell’alluvione

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Auto ibride ed elettriche

L’Emilia Romagna è stata letteralmente colpita da una serie di alluvioni che hanno messo in ginocchio l’intera regione. A seguito dell’emergenza i Vigili del Fuoco hanno proposto di mettere le auto ibride ed elettriche in quarantena. Si tratta di una richiesta a seguito di motivi precauzionali.

I concessionari e i privati che possiedono un’auto elettrica o un’ibrida (di qualunque tipo), interessate dai nubifragi dei giorni scorsi o che si trovano in ambienti particolarmente umidi, dovranno essere lasciate per quindici giorni in spazi esterni e lontane almeno cinque metri dagli altri veicoli e dagli edifici.

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Auto elettriche ed ibride in quarantena: approvata la richiesta

Il Comune di Ravenna ha approvato la richiesta dei Vigili del Fuoco. L’ordinanza è entrata in vigore il 25 maggio, pertanto per i successivi 15 giorni le auto coinvolte nell’alluvione vanno tenute a distanza da edifici ed altre vetture. In questo arco di tempo, per chi viene sorpreso a violare l’ordinanza sono previste delle sanzioni.

Ma il motivo per questa richiesta inusuale qual è? La domanda sorge spontanea, poiché alla fine anche le auto a combustione hanno una propria batteria. In particolare, il problema non riguarda il pacco batterie in maniera diretta, quanto il fatto che a seguito dell’alluvione delle auto elettriche ed ibride può sorgere un problema di tipo strutturale. La decisione è stata presa, dopo che una Nissan Leaf aveva preso fuoco dopo essere stata sommersa per tanto tempo sotto l’acqua. Si tratta di un caso isolato, poiché gli altri veicoli coinvolti non hanno riscontrato lo stesso problema. Le auto possono tranquillamente camminare in caso di pioggia estrema, poiché il pacco batterie è protetto con delle apposite strutture. Al momento, infatti, non sono stati registrati o segnalati altri casi come quello della Nissan Leaf.

Questa scelta potrebbe creare dei precedenti, anche in altre regioni d’Italia qualora si dovessero riscontrare altri alluvioni altrettanto violenti. Al momento, è importante ripristinare l’ordine nella regione devastata dall’alluvione. I danni sono veramente tanti e ingenti.

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