Mentre si continua a discutere dell’aumento di dazi da parte della Commissione Europea per le auto prodotte in Cina, le immatricolazioni di auto elettriche di marca cinese continuano a crescere. Al momento, in Europa le auto cinesi a batteria rappresentato un quinto del totale. Secondo i dati riportati da Jato Dynamics, le immatricolazioni di nuove auto in Europa sono calate del 2,5% su base annua a maggio 2024. Il totale ammonta a 1.087.699 veicoli. In calo anche auto elettriche e ibride Plug-in, con una flessione del 9,5% rispetto a maggio 2023. Nel dettaglio, le auto elettriche hanno visto una riduzione della quota di mercato dell’11%, mentre scende al 7% per i veicoli ibridi Plug-in.
Le auto elettriche cinesi sono sempre di più in Europa: crescita record in Europa a maggio 2024
![auto elettrica](https://www.motorisumotori.it/wp-content/uploads/2024/05/auto-elettrica.jpg)
Il motivo legato a questo calo sarebbe attribuibile ai prezzi ancora elevati delle auto elettriche, così come alla rimozione degli incentivi statali in diversi mercati, come ad esempio la Germania. Dunque, chi è interessato ad acquistare un’auto elettrica punta sui modelli cinesi, decisamente più economici e con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Secondo i dati di maggio 2024, le immatricolazioni di auto elettriche prodotte in Cina sono aumentate del 25% su base annua, raggiungendo una quota di mercato del 18,5%, in aumento rispetto al 13,2% rispetto allo scorso anno. Sarebbero circa 28.000 unità le auto elettriche cinesi vendute in Europa lo scorso mese di maggio. Tra queste, però, sono incluse anche veicoli di Tesla e Volvo, come Model 3 e EX30, che vengono prodotte in Cina. Tra i veicoli elettrici cinesi più apprezzati dagli automobilisti europei c’è la MG4, in continua crescita negli ultimi mesi.
![Volvo EX30](https://www.motorisumotori.it/wp-content/uploads/2024/03/Volvo-EX30.jpg)
Tesla, nonostante in molti mercati si trovi al primo posto in classifica, ha registrato un calo del 37%, con la Model Y ad essere colpita dal periodo negativo con un -46% su base annua. Volvo EX30, invece, si avvicina sempre più ai numeri della casa automobilistica di Elon Musk. A causa del successo commerciale e dei futuri dazi sulle auto di produzione cinese, la casa automobilistica svedese si vedrà costretta a trasferire la fabbricazione del modello dalla Cina al Belgio.