La Francia introduce il leasing sociale per l’acquisto delle auto elettriche. Da mesi, il governo di Emmanuel Macron aveva assicurato di voler portare avanti questa manovra. Dopo aver dedicato mesi allo studio di una formula complessa per calcolare le emissioni dei veicoli durante il ciclo di vita, il progetto diventa realtà. Nella lunga lista dei modelli interessati dalla formula, vengono escluse le produzioni in Cina, cosa ampiamente prevedibile. Questo perché l’esecutivo francese è uno dei principali critici della campagna avviata da Pechino, ritenuta, secondo i critici, distorta per il mercato.
Piuttosto che permettere la libera concorrenza, le manovre del grande Paese asiatico sembrerebbero mirare a un monopolio sostanziale. Non c’è parità per quanto riguarda i costi di fabbricazione sostenuti dalle aziende occidentali e le controparti. Attualmente, la Commissione Europea è impegnata in un’indagine anti-dumping per stabilire se l’operato cinese con le auto elettriche rispetti o meno i principi di equità e correttezza. La presidente Ursula von der Leyen ha comunicato di aver avviato le operazioni, scatenando, come previsto, una forte reazione.
Il leasing sociale voluto da Emmanuel Macron mira al rinnovo del parco circolante, orientandosi verso il green. I continui allarmi lanciati dai climatologi di tutto il mondo impongono un atteggiamento prudente e rispettoso. I modelli coinvolti nella formula sono principalmente di tipo popolare. Se si aspettano veicoli di lusso, si sbaglia strada. Le aspettative sarebbero troppo elevate, ma diverse proposte coinvolte nell’iniziativa risultano molto interessanti.
Ad esempio, il marchio Fiat è rappresentato dalle auto elettriche 500e, 600e ed e-Ulysse. Inoltre, risponde all’appello anche l’Abarth 500e, presentata alcuni mesi fa, che, come suggerisce il nome, si basa sulla tecnologia della macchina del Lingotto. Ampliando lo sguardo, troviamo la presenza della Jeep Avenger, nominata World Car of The Year. La casa automobilistica statunitense ha fatto centro con questo modello, riuscendo a convincere sia il pubblico sia la critica.
Da Peugeot arrivano la e-Rifter, la e-308, la e-208, la e-2008 e la Expert Traveller. Tra le proposte oggetto della manovra, Opel presenta la rinnovata Corsa-e, dove il classico dell’azienda del Fulmine passa alla completa elettricità. Oltre al conglomerato italo-franco-americano, segnaliamo la Hyundai Kona, la Mini Cooper SE, la Skoda Enyaq, la Tesla Model Y, la Volvo C40, la Volvo XC40 e un gruppo di veicoli Volkswagen, dalla ID.2 alla ID.7.