NIO Onvo svela la tecnologia del futuro Coconut

Ippolito Visconti Autore News Auto
NIO Onvo aprirà i suoi primi 105 negozi in 55 città in Cina il 1° settembre 2024, quando i clienti potranno provare il sistema Coconut sulla L60. 
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Dragone sputafuoco sulla povera Ue intimorita che si difende malamente coi dazi illiberali: Nio Onvo svela Coconut. Ossia la tecnologia del futuro. Il Gruppo cinese è NIO, la Casa della società è Onvo, il prodotto una magia. Con tanto di manutenzione a lungo termine e supporto per gli aggiornamenti (dice Cnevpost).

Il marchio ha svelato il Coconut in un evento oggi, affermando che sarà un sistema per i prossimi 10 anni, non un prodotto di transizione. Ecco la premessa: in base a sondaggio, molti clienti sono preoccupati di acquistare un’auto elettrica che non sarà in grado di ricevere aggiornamenti subito dopo l’acquisto. Motivo: obsolescenza tecnologica precoce. Le EV invecchiano in un attimo, e si svalutano. 

NIO Onvo svela la tecnologia del futuro Coconut

Si punta al top

Per il presidente del marchio, Ai Tiecheng, il sistema Coconut diventerà il massimo in termini di veicoli elettrici intelligenti per le famiglie. Ai ha anche citato il marchio NIO come esempio della promessa, affermando che i veicoli del Gruppo consegnati nel 2018 sono ancora supportati con aggiornamenti software e hardware. “A oggi, Nio è l’unica nel settore a farlo”.

NIO Onvo svela la tecnologia del futuro Coconut

Cos’è Coconut

Il sistema Coconut include un sistema di cabina di guida e un sistema di guida intelligente, che Onvo ha affermato essere composto da tre parti: hardware intelligente, sistema operativo del veicolo e applicazioni. Il suo componente del sistema operativo del veicolo è SkyOS, inizialmente annunciato al primo evento a settembre 2023 e lanciato ufficialmente il 27 luglio di quest’anno. Sfizioso il nome: “Noce di cocco”.

NIO Onvo svela la tecnologia del futuro Coconut sulla L60

Cos’è SkyOS

SkyOS è un sistema operativo full domain orientato all’intelligenza artificiale (AI) per il veicolo e tutti i modelli Onvo ne saranno dotati. Ha sette vantaggi chiave tra cui elevata larghezza di banda, bassa latenza, flessibilità e alta affidabilità per massimizzare le capacità del sistema Coconut. I veicoli di Onvo sono dotati di un assistente vocale virtuale chiamato Xiaole, simile a Nomi nei veicoli di NIO, che utilizza anche la tecnologia del modello di linguaggio di grandi dimensioni.

Cos’è OSD

Il sistema di guida intelligente di Onvo, chiamato Onvo Smart Driving (OSD), fa anche parte del sistema Coconut. Il sistema OSD utilizza 30 componenti hardware di rilevamento, tra cui un radar a onde millimetriche con immagini 4D. Onvo non utilizza LiDAR. Anche in caso di maltempo, il radar a onde millimetriche 4D rimane estremamente penetrante, tagliando efficacemente pioggia e nebbia, ha affermato Onvo. Il sistema OSD ha capacità di guida assistita dal pilota su autostrade e strade cittadine, disponibili al momento della consegna, secondo il marchio.

Onvo aprirà i suoi primi 105 negozi in 55 città cinesi il 1° settembre, quando i clienti potranno sperimentare il sistema Coconut sul primo modello del marchio, l’L60. Che ha debuttato il 15 maggio ed è diventato disponibile per il pre-ordine a un prezzo di pre-vendita di 219.900 RMB (31.010 dollari, 28.000 euro) inclusa la batteria, che è esattamente 30.000 RMB in meno rispetto all’attuale prezzo di partenza della Tesla Model Y in Cina. Onvo deve ancora annunciare una data di lancio ufficiale per l’L60, che dovrebbe essere alla fine di settembre.

Hai voglia a chiuderti a riccio, fare indagini, denunciare che altri vanno troppo veloce per te, erigere barriere medievali: povera Ue, il Dragone con NIO, BYD, SAIC (MG), Geely e altri la seppellirà sotto un mare di tecnologia.

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