L’Audi R8 potrebbe tornare sulle scene già nel 2027, condividendo telaio e motorizzazione con la nuovissima Lamborghini Temerario. La notizia, diffusa inizialmente da Autocar, sottolinea come una nuova generazione della R8 sia considerata essenziale per il futuro del programma GT racing di Audi.
L’ultima R8, seconda generazione della supercar, ha ufficialmente chiuso il ciclo produttivo all’inizio del 2024, dopo essere uscita dal mercato con l’ultima versione model year 2023. Quando la produzione si è interrotta, Audi non aveva annunciato alcun piano concreto per un successore diretto, lasciando però intendere che un’eventuale erede sarebbe potuta arrivare solo nel momento in cui la tecnologia elettrica avesse raggiunto livelli adeguati per essere adottata su una supercar.

Con un’adozione degli elettrici evidentemente più lenta del previsto, molti costruttori stanno rivedendo le proprie strategie, affiancando nuovi modelli a combustione ai veicoli elettrici. Audi aveva dichiarato in precedenza che la sua ultima auto a benzina sarebbe arrivata nel 2026, ma la possibile nascita di una R8 di terza generazione legata alla Lamborghini Temerario potrebbe cambiare le carte in tavola.
Anche le due precedenti generazioni di R8 avevano radici comuni con Lamborghini. La prima condivideva la base con la Gallardo, mentre la seconda con la Huracán. Con la Temerario, gli ingegneri Audi avrebbero una base di partenza di altissimo livello per dare vita a una R8 rinnovata. La Temerario vanta un V8 biturbo da 4,0 litri abbinato a tre motori elettrici, erogando un totale di 907 CV. Il motore a combustione è in grado di spingersi fino a 10.000 giri/min, mentre il sistema ibrido prevede due motori elettrici sull’asse anteriore e un terzo posizionato tra il propulsore e il cambio doppia frizione a 8 rapporti, montato trasversalmente dietro al motore, proprio come nella Revuelto.

Anche il telaio della Temerario è all’avanguardia. Questo mantiene una struttura spaceframe in alluminio, come la Huracán, ma con significativi miglioramenti. La rigidità torsionale è aumentata del 25%, mentre il numero di componenti strutturali è stato dimezzato rispetto alla Huracán e le saldature a caldo sono state ridotte dell’80%.
Le prestazioni sono evidentemente da brividi: 0-100 km/h in soli 2,7 secondi e una velocità massima superiore a 338 km/h. Il sistema ibrido permette anche una breve percorrenza in modalità 100% elettrica, grazie alla batteria agli ioni di litio da 3,8 kWh posizionata nel tunnel centrale. Per evitare una sovrapposizione diretta con la Lamborghini Temerario, Audi punterà su una maggiore versatilità nell’uso quotidiano, in linea con la tradizione delle precedenti R8.