A rompere il ghiaccio era stata, nello scorso anno, la declinazione elettrica, adesso il restyling riguarda la controparte endotermica. In una delle cornici più prestigiose nel panorama automobilistico, l’Audi Q8 si aggiorna per il 2024. Il modello di taglia maggiore della Casa di Ingolstadt riceve un restyling di fino solo in apparenza. Come converrete proseguendo nella lettura, il centro stile e i tecnici ci hanno messo abbastanza mano. Sul fronte meccanico non ci troveremo dinanzi a grosse novità, d’altro canto quelle apportate meritano di essere poste in rilievo. In particolare, nel look si segnalano dei ritocchi niente male e anche le dotazioni migliorano.
Ciò conduce a una vettura evoluta, in linea con i gusti e le esigenze del pubblico attuale. Non tutti possono permettersi un esemplare di siffatto calibro, tuttavia chi ne ha la disponibilità economica sa di ritrovarsi tra le mani un prodotto di qualità assoluta. Tanto apprezzabile a primo impatto, quanto affidabile nella circolazione su strada, l’Audi Q8 2024 sembra essere nata per compiere gesta fuori dall’ordinario. Nei paragrafi andremo a conoscerla in maniera approfondita, sulla base dei dettagli annunciati dalla compagnia.
L’anteprima mondiale riservata al Salone di Monaco aveva lo scopo di rilanciare le sorti del marchio, finito un po’ in penombra nel recente periodo. Spetterà a voi stabilire se i produttori siano riusciti a fornire delle risposte abbastanza convincenti da giustificare l’acquisto. Conclusa questa parte introduttiva, scenderemo nei dettagli della caratterizzazione estetica. In primo luogo, passeremo al setaccio le modifiche ideate dagli sviluppatori. Quindi, ci occuperemo degli interni, sia a livello di ergonomia sia di dotazioni di bordo. Entrambe le componenti rivestono un ruolo centrale in qualsiasi mezzo, a maggior ragione in un suv di alto profilo. Infine, penseremo alla gamma motori, ai prezzi e alla finestra di uscita.
Indice Show
Audi Q8 2024: gli esterni
Pochi ma buoni. Sono gli interventi studiati dai designer, aventi il compito di dare una “rinfrescata” a una carrozzeria già affascinante di suo. Rinnegare l’essenza stessa del veicolo, eliminare i tratti distintivi avrebbe significato con ogni probabilità inimicarsi una fetta cospicua di pubblico. E perché mai ciò avrebbe avuto senso tenuto conto alla luce del positivo operato compiuto in passato? Oltretutto, manco è una nuova generazione, quando le pretese inevitabilmente aumentano. Il principale fattore di richiamo crediamo vada individuato nella calandra Singleframe ottagonale con listelli verticali. Le prese d’aria crescono nelle dimensioni, mentre le finiture cambiano in relazione all’allestimento selezionato. E, visto che le abbiamo tirate in ballo, vediamo le dimensioni dell’Audi Q8 2024:
Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza |
Q8 2024 | 4.986 mm | 1.995 mm | 1.705 mm |
Agli audaci, desiderosi di un’immagine parecchio combattiva, le proposte da considerare sono due in sostanza: le S line e le S pure. Sia all’anteriore sia al posteriore, le linee diventano più affilate e semplici. Un paio di terminali dalla forma rettangolare contraddistingue ora lo scarico. Inoltre, l’emblema del Costruttore riprende quello applicato sulla e-tron, in due dimensioni e con finitura bianca, anziché in rilievo e cromati. Circolare su strada verrà agevolato dalle luci con tecnologia HD Matrix LED, inserite negli optional.
Sopra i 70 km/h entra in funzione la tecnologia laser, così da incrementare, in maniera progressiva, la superficie coperta. Il medesimo meccanismo vale per i fanali dalle luci digitali OLED, le cui quattro forme hanno parecchio di che spartire con il raggio anteriore. Alla pari delle sorelle A8 e Q5, in caso di veicolo arrivato entro due metri dal mezzo fermo l’indicatore di prossimità attiva il fascione del “lato B”. Tra i cerchi ordinabili, l’allestimento ne implementa cinque, che da una dimensione minima di 20 pollici sale fino a quota 23.
Gli interni
Ciascuna epoca delle quattro ruote ha delle specificità uniche. Oggi destano interesse soprattutto gli sforzi compiuti dalle aziende nelle motorizzazioni, verso forme di alimentazione meno impattanti. Seppur vengano, talvolta, trascurate, le opzioni di personalizzazione costituiscono una freccia altrettanto da avere nel proprio arco. Ormai si ha smesso di sentire l’impellente esigenza di omologarsi alla massa. Non che il cliente Audi medio abbia mai accettato l’idea di passare sottotraccia. Per distinguersi la Q8 2024 ha in serbo nove personalizzazioni, tra cui le modanature in alluminio e in carbonio. In merito, invece, alle finiture metalliche, ci sono tre new entry: l’Ascari Blue, il Chili Red e il Sakhir Gold.
Proprio in quest’ultima tonalità è stata mostrata la vettura alla kermesse bavarese, parecchio vistosa. Una selezione parecchio forte e decisa, che ben calza con le esigenze dei più estroversi. A livello di aggiornamenti delle tecnologie di bordo, la compagnia amplia pure il pacchetto di applicazioni scaricabili. E qui abbiamo una delle svolte principali, giacché, per la prima volta, gli occupanti hanno l’opportunità di fruire di app sviluppate da terze parti. Ad esempio, se avete la passione smisurata per la musica (chi non ce l’ha?), allora apprezzerete la presenza di Spotify e di Amazon Music.
In tal modo, il sistema di infotainment è personalizzabile ancora di più. Uno store di applicazioni ad hoc consente di colmare un vuoto, che qualche utente aveva cominciato a lamentare sempre con maggiore insistenza. Un upgrade interessa poi i sistemi ausiliari alla guida, i cosiddetti ADAS, specie in relazione all’ambiente circostante. Il rinnovato virtual cockpit presente un avviso di cambio corsia e di distanza rispetto agli altri utenti della strada, un sistema di assistenza agli incroci e info sui semafori online in qualità Full HD. Nel pacchetto di serie vengono altresì aggiunti gli abbaglianti, la telecamera di retromarcia e la lista andrebbe avanti a lungo.
Motori e prezzi
“Solo un’Audi guida come un’Audi”. Ci rifacciamo allo slogan adottato dalla stessa azienda per descrivere le performance della Q8 2024. L’entry level è costituita dal 45 TDI quattro, un diesel da 3.0 litri da 231 CV (170 kW) e 500 Nm tra i 1.500 e i 3 mila giri al minuto. Da ferma, tocca i 100 km/h in 7,1 secondi. La velocità massima è di 226 km/h. Un gradino sopra si trova il 50 TDI quattro da 286 CV (210 kW) e 600 Nm, in grado di coprire lo “zerocento” in 6,1 secondi e spingersi fino ai 241 km/h.
Il propulsore 55 TFSI poggia su un’unità Otto a sei cilindri da 3.0 litri con iniezione diretta che sprigiona 340 CV (250 kW) e 500 Nm tra i 1.370 e i 4.500 giri al minuto. Completa lo sprint in 5,6 secondi e raggiunge i 250 km/h.
Supportati dal sistema Mild Hybrid, tutti i motori V6 lavora in sinergia con il cambio tiptronic a otto rapporti e la trazione integrale permanente. La batteria agli ioni di litio e un alternatore di avviamento a cinghia (BAS) fornisce energia al sistema elettrico principale a 48 V del SUV coupé. Le sospensioni bilanciate con molle in acciaio e controllo degli ammortizzatori assicurano un’esperienza al volante da massimi livelli (anche se inferiore alla SQ8, presentata a sua volta all’IAA Mobility).
Su richiesta sono offerte le sospensioni pneumatiche a controllo elettronico con sistema di smorzamento adattivo continuo. In aggiunta, lo sterzo integrale opzionale assicura un livello di sicurezza e comfort formidabile. Dei ritocchi li ha ricevuti poi lo sterzo, tale da favorire le manovre di parcheggio in spazi ristretti.
Riportiamo il listino prezzi dell’Audi Q8:
Versione | Prezzo |
45 TDI quattro tiptronic | 91.000 euro |
50 TDI quattro tiptronic | 93.100 euro |
55 TFSI quattro tiptronic | 94.100 euro |
L’Audi Q8 2024 si inserisce nel segmento dei SUV di lusso. Pertanto, come concorrenti vengono generalmente considerate la Mercedes-Benz GLE, la Porsche Cayenne Coupé, la BMW X6 M e la Lexus LX.