Citando una fonte anonima, Autocar ha riferito lunedì che Audi avrebbe assorbito la McLaren, casa madre sia della scuderia di Formula Uno che della divisione delle supercar. McLaren Group ha attualmente come proprietario di maggioranza la proprietà del fondo sovrano del Bahrain.
La McLaren non finisce sotto il controllo Audi
Tuttavia, il gruppo britannico ha negato le indiscrezioni, definendoli totalmente infondate. Il rapporto di Autocar ha seguito quello diramato nel fine settimana dall’Automobilewoche tedesco, secondo cui la compagnia dei quattro anelli aveva adocchiata il team di F1 della McLaren e la BMW era allettata dalle proposte delle supercar.
BMW in una dichiarazione a Reuters ha negato qualsiasi rumor a lei attinente. Nel frattempo, Audi ha comunicato alla stessa agenzia di rimanere aperta a eventuali opportunità di collaborazione, senza menzionare un partner specifico.
La McLaren ha incontrato difficoltà finanziarie dall’inizio della pandemia. La società ha tagliato il personale e venduto risorse chiave, tra cui la famosa sede di Woking e l’attività tecnologica McLaren Applied, oltre a una partecipazione nel team di F1. McLaren ha anche ricevuto ulteriori finanziamenti dei governi del Bahrain e dell’Arabia Saudita.
Allo stesso tempo, si è creato un gran trambusto sul gruppo Volkswagen che mirava a insediarsi in F1, sebbene solo in veste costruttore di propulsori. Stando alle voci, il nuovo regolamento per le power unit destinate a essere introdotte dalla Formula 1 nel 2026 faciliteranno l’ingresso nella classe regina del motorsport per altri fornitori di power unit, con VW che, in base a quanto riferito, brama per l’inserimento di Audi e Porsche.
Secondo i report precedenti, VW Group ha avuto colloqui esplorativi con Red Bull Racing, McLaren e Williams su potenziali accordi inerenti alle power unit.
La McLaren si avvale oggi di una PU di Mercedes-Benz AMG, ma il team ha già un legame con il gruppo VW. L’attuale Team Principal Andreas Seidl è stato in passato a capo del reparto motorsport di Porsche e ha gestito il programma LMP1 della Casa automobilistica nel Campionato Mondiale Endurance.
Si sottolinea, inoltre, che l’attuale CEO della F1 Stefano Domenicali era in precedenza al timone del marchio Lamborghini del gruppo VW. Qualora avesse luogo un accordo, ci saranno pure sinergie tra il comparto supercar della McLaren e i vari brand equipollenti del Gruppo VW. L’elenco comprende Bugatti, Lamborghini e Porsche. Per ora non c’è stata comunque nessuna intesa.