I test della nuova Audi Q8 e-tron stanno aumentando e le ultime foto spia permettono di darle un’occhiata migliore. L’attuale nome “e-tron” è destinato a scomparire in favore della dicitura “Q8 e-tron” così da sottolineare fin dal principio l’importante restyling.
La spinta della Casa automobilistica di Ingolstadt verso un futuro completamente elettrico è iniziata con il suv e-tron, ma da allora un’armata di acerrime rivali come la BMW iX, la Hyundai Ioniq 5, la Kia EV6 e la Tesla Model Y è entrata nel mercato degli sport utility elettrici.
Audi e-tron: uno sguardo approfondito agli esterni
Le immagini diffuse da Auto Express mostrano che l’Audi Q8 e-tron non sarà sottoposta a radicali stravolgimenti almeno all’esterno. Ci saranno paraurti anteriori e posteriori ridisegnati per fornire un pacchetto più aerodinamico in generale. Anche i fari subiranno una leggera modifica, ma il modello non dovrebbe rappresentare un grosso punto di rottura in confronto al predecessore.
Vista la serrata concorrenza, non sorprende assistere a un aggiornamento significativo nel 2022. La nuova vettura, ora chiamata “Q8 e-tron”, sarà ancora basata su MLB evo. Tuttavia, in apertura d’anno il membro del consiglio di Audi per lo sviluppo tecnico, Oliver Hoffman, ha rivelato sempre al magazine l’intenzione di apportare miglioramenti considerevoli all’impianto elettrico e alla batteria quando verranno rinnovati nella seconda metà del 2023.
Hoffman si è rifiutato di fornire cifre esatte, ma la maggiore densità di energia saprebbe consentire ad Audi di incrementare la capacità massima della batteria a oltre 100 kWh. Questo, combinato con l’efficienza superiore dei suoi propulsori elettrici, potrebbe fornire all’e-tron un netto passo in avanti in confronto al massimo odierno, 400 km circa. Raggiungere o quantomeno andare vicino ai 500 km è quasi certamente l’obiettivo di Audi.
È improbabile che l’e-tron aggiornato eguagli la velocità di ricarica di 350 kW prevista per la Q6 e-tron – basata sulla tecnologia a 800 volt, non integrata nella piattaforma del modello esistente – ma Hoffman ha preannunciato progressi rispetto agli attuali 150 kW. Chissà fin dove sapranno spingersi gli ingegneri del Costruttore dei quattro anelli.