Aston Martin Valhalla 2023, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

Come primo modello ibrido plug-in della società di Gaydon, la Valhalla dà una nuova definizione di Aston Martin, secondo l’azienda. È anche parte integrante del suo audace progetto di trasformazione “Project Horizon” per il marchio. Secondo il piano, Aston lancerà più di 10 modelli entro il 2024, tra cui la Valhalla, la supercar Vanquish strettamente correlata ma meno potente dell’hypercar Valkyrie ultra-esclusiva con motore V12.

Una delle maggiori influenze nella trasformazione biennale del Valhalla dalla concept dell’RB-003 svelato durante il Salone di Ginevra  alla produzione è stato il nuovo team di Formula 1 coinvolto nella messa a punto del bolide. Il vasto know-how tecnico dell’azienda è stato combinato con quello non da meno degli assi del motorsport, i cui consigli – sostengono dal quartier generale – sono stati chiesti sotto quasi ogni aspetto dell’esemplare.

Aston Martin Valhalla 2023: gli esterni

Utilizzando elementi di carrozzeria più sottili per migliorare la forza di abbassamento, ai designer di Aston Martin è stato dato carta bianca o quasi per la silhouette complessiva, senza la necessità di ali, prese e soluzioni tanto invasivi come capitato sulla Valkyrie. Il design ne guadagna parecchio a livello di pulizia, più apertamente focalizzato sulla strada e ampiamente cambiato da quello del concept.

Di seguito, le dimensioni dell’Aston Martin Valhalla 2023:

Rimangono invariati certi dettagli in confronto al precursore. Ma un trattamento completamente nuovo per la zona anteriore, posteriore e laterale mette la supercar in linea con i suoi fratelli più tradizionali. Una versione avvolgente della griglia del marchio Aston presenta nella parte anteriore sotto, ad esempio, i fari a LED a matrice più grandi e rotondi. Il diffusore posteriore è stato, invece, fortemente contenuto per un set-up più facile da ottenere. C’è anche una minigonna laterale dall’aspetto più angolare, disegni di sfiato laterale più nitidi e, ovviamente, specchietti ad ala, che erano assenti nella show car. Le ruote adottate, nel frattempo, sono di 20 pollici di diametro nella parte anteriore e 21 pollici nella parte posteriore. Ad avvolgerle un set di pneumatici Michelin Pilot Sport Cup.

Il capo creativo Marek Reichman ha spiegato come il diverso posizionamento del Valhalla dalla Valkyrie richiedesse un approccio estetico unico. Quando hanno creato il concept della Valhalla, erano desiderosi di enfatizzare l’eredità della Valkyrie e quell’intento è rimasto invariato. Tuttavia, con il proseguire dei lavori hanno rivisto le ambizioni. L’esecuzione ha subito una profonda evoluzione per raggiungere il risultato finale. Sebbene il retaggio della Valkyrie sia facile da scorgere, l’Aston Martin Valhalla 2023 è adesso un veicolo dalle linee più mature, dall’identità unica e distintiva.

Gli interni

All’interno della Valhalla hanno avuto l’idea di offrire il design della cabina di pilotaggio con un’ergonomia chiara e semplice focalizzata “spudoratamente” intorno al conducente, riferiscono gli alti esponenti della società. Il volante quadrato è quasi identico alla Valkyrie, ma senza il display centrale. È peraltro più spazioso e “civilizzato” di suo fratello, con aggiunte quali:

• un touchscreen di infotainment con Apple CarPlay e Android Auto;
• aria condizionata a doppia zona;
• una telecamera posteriore;
• una serie di sistemi ausiliari avanzati per il conducente che rafforzano le sue credenziali su strada.

In particolare, la Valhalla – a differenza del concept 2019 – non è alimentata da un V6 su misura sviluppato da Aston Martin come originariamente previsto. Invece, segue le coupé Aston Martin Vantage e Aston Martin DB11 di Aston nell’adottare un propulsore fornito dal partner tecnico Mercedes-Benz; più specificamente, il V8 biturbo da 4,0 litri della divisione prestazioni AMG, che si aziona a 7200 giri/min e guida l’asse posteriore attraverso un nuovissimo sistema.

Configurato nello stile della nuova GT Black Series di AMG, si sostiene che sia il V8 più avanzato, reattivo e performante mai montato su un veicolo della compagnia. “Respira” pure attraverso un sistema di scarico leggero che esce dalla parte superiore del lato posteriore e contiene lembi regolabili, così da conferire un’autentica esperienza sonora.

Il nuovissimo propulsore è una componente in fibra di carbonio su misura che offre la massima rigidità con il minor prezzo da pagare in termini di peso. Un peso a secco mirato di 1550 kg dà alla Aston Martin Valhalla 2023 un rapporto potenza-peso incomparabile ai rivali di categoria, ha spiegato la società, mentre gli elementi della carrozzeria tesi a esaltare le qualità aerodinamiche – tra cui uno splitter anteriore attivo e un’ala posteriore – ispirati alla impostazione in stile F1 della Valkryie sono degli ulteriori punti a favore.

Le caratteristiche sospensioni Pushrod sono predisposte per la parte anteriore e una configurazione multi-link nella parte posteriore, con ammortizzatori e molle montati a bordo per ridurre la massa non sospesa, l’intero pacchetto è irrigidito e “drammaticamente” abbassato in modalità Pista e può essere sollevato a bassa velocità all’occorrenza.

Motori e prezzi

Dove l’Aston Martin Valhalla differisce in maniera netta, sul versante tecnico, dall’attuale famiglia di bolidi sportivi di Aston è nell’adozione di un paio di motori elettrici, uno sull’asse posteriore subito dietro il V8 montato al centro e un altro sul fronte anteriore – che si combina per produrre 203 CV e dotando il Valhalla di più di 1000 CV – mettendolo nella posizione giusta per affrontare la crème de la crème dei giorni nostri, tipo la Ferrari SF90. I portavoce della compagnia sostengono che gli sforzi profusi dalla squadra dei progettisti abbiano permesso di conseguire uno scatto da zero a cento in 2,5 secondi, una velocità di picco di 350 km/h e, soprattutto, realizzare un giro da primato sulla leggendaria pista del Nürburgring, in Germania, pari a 6 minuti e 30 secondi.

Analogamente alla SF90, un vero e proprio fiore all’occhiello di Maranello, l’Aston Martin Valhalla fa esclusivo affidamento sul suo propulsore elettrico anteriore per circolare a trazione al 100 per cento EV, per un tragitto di 12 km e a velocità fino a 130 km/h, ma nelle normali situazioni di guida, l’energia elettrica si ripartisce su entrambi gli assi secondo necessità per integrare l’uscita del V8. Ben si destreggia pure in modalità EV, risparmiando peso senza il bisogno di scendere a compromessi. Un differenziale elettronico a slittamento limitato migliora la trazione e l’agilità. Esso può offrire due marce contemporaneamente per consentire all’unità elettrica e a quelle a combustione di funzionare in tandem.

L’Aston Martin Valhalla 2023 è arrivata nella rete di concessionari del marchio britannico nella seconda metà del 2023. I piloti della scuderia di Formula 1 Fernando Alonso e Lance Stroll hanno dato un feedback sulle prestazioni dinamiche dell’auto.

Andiamo a scoprire il listino dell’Aston Martin Valhalla 2023:

Per quanto riguarda, invece, la tiratura, essa è pari a 999 unità. Patrick Marinoff, direttore operativo e presidente della divisione europea, ha spiegato che la maggiore tiratura, a fronte di un costo minore dipende dalla necessità di scongiurare un’eventuale cannibalizzazione interna. Malgrado per i collezionisti risulterà meno appetibile, in caso contrario avrebbero potuto mettere in ombra la Valkyrie, il grande sogno degli amanti delle supercar della compagnia. Così facendo, invece, avranno l’opportunità di coesistere, evitando di arrecarsi fastidio a vicenda. Oltre alla Ferrari SF90, il bolide britannico si prefigura come la nemesi della Mercedes-AMG One.