Un’Aston Martin DB5 utilizzata durante le riprese di No Time To Die di James Bond ha raccolto 2.922.000 sterline (l’equivalente di quasi 3,5 milioni di euro) durante una recente asta di beneficenza Christie’s Auction House.
La DB5 è stata donata da Aston Martin Lagonda per l’asta e una delle otto costruite e progettate per No Time To Die. Questa particolare auto acrobatica è dotata di targa digitale rotante, fari retrattili, mitragliatrici a scomparsa e può sparare bombe aeronautiche. L’auto è stata utilizzata durante la sequenza iniziale dell’inseguimento del film in cui è stata guidata attraverso Matera, in Italia, da Daniel Craig con Léa Seydoux sul sedile del passeggero.
Il ricavato dalla vendita dell’Aston Martin DB5 andrà in beneficenza
Tutto il denaro raccolto dalla vendita della DB5 andrà in beneficenza al Prince’s Trust, il fondo di beneficenza del Principe di Galles che assiste membri attuali ed ex delle agenzie di intelligence del Regno Unito, insieme a tre enti di beneficenza che supportano membri in servizio ed ex delle forze speciali del Regno Unito.
“Aston Martin è incredibilmente orgogliosa di far parte del DNA di James Bond e siamo lieti di celebrare questo 60° anniversario con la vendita di un modello Aston Martin davvero unico che abbiamo creato per No Time To Die“, ha dichiarato il vicepresidente esecutivo e capo creativo di Aston Martin. disse l’ufficiale Marek Reichman. “È fantastico che la vendita di questa auto speciale possa ora creare dei vantaggi per diverse buone cause che ci stanno a cuore, svolgendo il nostro ruolo nella lunga tradizione del franchise di James Bond a sostegno di cause di beneficenza“.
Durante l’asta sono stati venduti altri due modelli di Aston Martin. Uno era un V8 del 1981 guidato anche da Daniel Craig in No Time To Die, raccogliendo £ 630.000 (poco più di 700 mila euro) per sostenere l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati. È stata venduta anche un’Aston Martin DBS Superleggera DBS 007 Edition, raccogliendo £ 403.200 (l’equivalnete di 480 mila euro circa) che andranno tutti a beneficio della Royal Foundation of The Prince and Princess of Wales.