Sulla base dell’esperienza passata, nasce l’Aston Martin DB12 2024, che, al contempo, rompe con i tradizionali schemi. Rispetto ai suoi predecessori, compresa la DB11, l’ultima creazione britannica presenta profonde differenze. Nonostante il richiamo al nome “granturismo” dei giorni d’oro, ha il compito di inaugurare una nuova era. Si tratta di una sportiva destinata a competere al vertice del mercato delle coupé, ed è un’opzione che dovrebbe essere presa in seria considerazione da coloro che dispongono delle risorse economiche necessarie.
Gli ingegneri dell’azienda di Gaydon hanno lavorato duramente per garantire che il risultato finale sia all’altezza delle aspettative dei fortunati acquirenti. In questo articolo, esploreremo dettagliatamente le caratteristiche dell’Aston Martin DB12, a cominciare dal suo design esterno. L’aspetto di un’auto, specialmente di un modello del genere, svolge un ruolo cruciale.
Se l’obiettivo fosse di passare inosservati, ci sarebbero opzioni meno appariscenti tra cui scegliere. Tuttavia, la DB12 è destinata a soddisfare gli animi più estroversi, coloro che desiderano attirare l’attenzione sulla strada. Mentre per alcuni, essere al centro dell’attenzione potrebbe essere motivo di imbarazzo, per altri è una gioia. L’Aston Martin DB12 è stata progettata con grande attenzione anche per quanto riguarda gli interni.
L’abitacolo offre spazio e comfort, con materiali di alta qualità e una ricca dotazione tecnologica, che include anche sistemi di sicurezza avanzati, contribuendo a migliorare ulteriormente l’esperienza complessiva. Infine, esamineremo l’aspetto della meccanica, concentrandoci sulle motorizzazioni disponibili, i prezzi e la concorrenza. Siate pronti: questa nuova proposta promette un’esperienza emozionante per chiunque decida di acquistarla. Senza ulteriori indugi, iniziamo a scoprire insieme cosa ci riserva il futuro!
Indice Show
Aston Martin DB12 2024: gli esterni
Come già accennato in precedenza, l’Aston Martin DB12 2024 rappresenta un punto di svolta nella storia moderna del costruttore britannico. Anche se il nome richiama il passato, l’attenzione è chiaramente rivolta al futuro. Con un peso a secco di 1.685 kg (48% anteriore e 52% posteriore), la vettura ha queste dimensioni:
Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza |
DB12 2024 | 4.725 mm | 2.145 mm | 1.295 mm |
I progettisti si sono posti una domanda fondamentale: come guardare avanti senza dimenticare il passato? Da questa riflessione è nata l’auto che vedete nelle foto, una creazione destinata a conquistare il cuore di molti. In termini di design, lo stile richiama il muscoloso DNA delle sue predecessori, includendo elementi tradizionali come la mascherina anteriore, ora di dimensioni maggiori, i possenti parafanghi e i sottili fari a LED inclinati.
Rispetto alla DB11, le carreggiate sono più larghe, con un aumento di 6 mm all’anteriore e 22 mm al posteriore. Sottolineiamo lo splitter anteriore e i cerchi in lega forgiata da 21 pollici, inclusi nella dotazione di serie. Gli pneumatici Michelin Pilot 5S da 275/35 all’anteriore e 315/30 al posteriore, con mescola specifica ML, contribuiscono al piacere di guida.
Il profilo della vettura è slanciato e sportivo, tipico di una coupé di alto livello. Dal punto di vista tecnico, troverete un servosterzo elettrico, sospensioni a controllo elettronico e una novità per la casa automobilistica, ovvero il differenziale posteriore elettrico e-Diff. Il telaio è realizzato con elementi in alluminio incollati per ottimizzare la rigidità torsionale, mentre il sistema di controllo di stabilità ESP offre quattro diverse configurazioni (Wet, On, Track e Off) per personalizzare la guida in base alle preferenze del conducente.
Il sistema frenante di serie include dischi in acciaio da 400 mm all’anteriore e 360 mm al posteriore, ma è possibile optare su richiesta per un pacchetto di freni in carboceramica, più leggero di 27 kg e in grado di resistere a temperature elevate (oltre 800 gradi Celsius).
Gli interni
L’Aston Martin DB12 2024 non delude affatto le aspettative neanche per quanto riguarda l’abitacolo, che si è evoluto in ogni dettaglio. Nuovi linguaggi stilistici si manifestano all’interno dell’auto, attraverso il design del volante, le bocchette di aerazione, gli specchietti retrovisori e i pannelli delle portiere. Inoltre, si evidenziano notevoli miglioramenti nella scelta dei materiali e nelle finiture. La configurazione dell’abitacolo include un display touchscreen da 10,25 pollici di diagonale di fronte al conducente, e un secondo display dalle stesse dimensioni posto al centro della console centrale, dedicato al selettore della trasmissione e ai comandi ausiliari.
Questo consente l’utilizzo della navigazione tridimensionale e delle funzionalità compatibili con Android Auto e Apple CarPlay. Inoltre, tramite l’applicazione Aston Martin, è possibile interagire con l’auto anche a distanza. Gli aggiornamenti del sistema possono essere effettuati “over the air”, senza la necessità di recarsi presso un centro di assistenza, seguendo così il trend attuale.
Nonostante l’allestimento di base sia già di altissima qualità, sono disponibili opzioni ancora più esclusive, tra cui spicca l’impianto audio Bowers & Wilkins. Questa rinomata azienda britannica è famosa per offrire un’esperienza sonora eccezionale e ha fatto un lavoro meticoloso con l’Aston Martin DB12, dotandola di 15 diffusori e una potenza di 1.170 Watt. Nel complesso, l’auto si rivolge alle esigenze dell’elite globale, che dispone di risorse finanziarie adeguate. Oltre ai materiali di alta qualità, l’auto offre le più recenti innovazioni tecnologiche. Il sistema audio è il tocco finale che completa l’esperienza di guida, contribuendo a fondersi completamente con la vettura e ad assaporare un viaggio da sogno grazie a un suono avvolgente.
Motori e prezzi
Alla base della progettazione dell’Aston Martin DB12 2024 c’era l’obiettivo preciso di introdurre una ventata di freschezza nella serie. Nonostante la DB11 fosse un veicolo di alta qualità, era giunto il momento di fare importanti scelte tecniche, abbandonando la classica concezione di Gran Turismo a favore di una Sport Tourer. Quando abbiamo menzionato le motorizzazioni, eravamo imprecisi: avremmo dovuto usare il singolare, poiché il dodici cilindri da 5.2 litri turbocompresso della DB11 viene congedato con onore.
Dopo aver scritto importanti capitoli nella storia dell’auto, lascia il posto al biturbo da 4.0 litri mutuato da Mercedes-AMG, configurato per erogare una potenza di 680 CV e 800 Nm di coppia massima, disponibile tra 2.750 e 6.000 giri al minuto. Questi valori si traducono in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi e in una velocità massima di 323 km/h. In abbinamento, è disponibile una trasmissione manuale a otto marce con rapporto finale accorciato.
Non c’è traccia di una variante ibrida o elettrica. I produttori di supercar sono molto cauti nel fare il grande passo. Ad esempio, la connazionale McLaren ha escluso il lancio di un veicolo completamente elettrico in questo decennio, mentre Ferrari e Lamborghini faranno il loro debutto rispettivamente nel 2025 e nel 2028. Le modalità di guida vanno dalla confortevole GT Mode alle prestazionali Sport e Sport+. Il listino prezzi dell’Aston Martin DB12 2024 è il seguente:
Modello | Prezzo |
DB12 2024 | 242.630,27 euro |
Tra le rivali spiccano altri modelli a due porte, come la Ferrari Roma e la Bentley Continental GT.