Assicurazione, cosa c’è da sapere

Natale LiVecchi Autore Auto
Assicurazione

AssicurazioneAnalizziamo le ultime novità sull’assicurazione auto, meglio nota come RC auto. La polizza assicurativa che regola la responsabilità civile in caso di sinistro o incidente è divenuta obbligatoria in Italia, per tutti i veicoli circolanti su strada aperta, già a partire dal 1969.

Forse la più importante e rilevante novità degli ultimi mesi è rappresentata appunto dalla scomparsa del contrassegno assicurativo; era obbligatorio esporlo nella parte anteriore del veicolo fino al 18 ottobre 2015. Il vecchio contrassegno innanzitutto certificava la validità dell’assicurazione e indicava le generalità del veicolo, la scadenza della polizza e il nome della compagnia assicuratrice. Perché non va più esposto?

Semplice, il contrassegno era facilmente falsificabile. Oggi basta accedere al database della Motorizzazione civile tramite il Portale dell’automobilista e si può verificare l’esistenza della polizza tramite il solo numero di targa. Niente di nuovo invece per il certificato di assicurazione che deve essere tenuto a bordo. Questo certifica ulteriormente la reale copertura assicurativa e contenendo tutti i dati della RC auto e del veicolo stesso. Utile anche in caso di incidente e di constatazione amichevole.

L’attestato di rischio, dove compaiono la classe universale di appartenenza e gli incidenti causati negli ultimi cinque anni, non verrà più consegnato sotto forma cartacea ma viene reso disponibile tramite una banca dati gestita da Ania, in formato digitale quindi, sotto il controllo dell’autorità che vigila sulle assicurazioni, Ivass. Questo viene aggiornato costantemente e risulta utile nel caso in cui si volesse passare ad una diversa compagnia assicuratrice. In questo modo il cliente potrà fare a meno di consegnarlo di persona ma potrà sempre consultarlo e stamparlo accedendo alla propria area personale del sito della propria compagnia assicuratrice.

848 gli euro da pagare per chi circola senza assicurazione, oltre il quindicesimo giorno di tolleranza applicato dalla compagnia alla data della scadenza.

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