Ares Design, un piccolo costruttore modenese, ha messo in piedi il programma Legends Reborn grazie al quale ha dato vita alla Ares Panther un modo per fare rinascere la splendida De Tomaso Pantera. Partendo da un’ottima Lamborghini Huracan utilizzata come base.
La Ares Panther è la prima vettura di questo interessante programma ed è entrata in produzione per riportare alla luce le linee della De Tomaso Pantera prodotta dal 1971 al 1993 da Ghia. Lo stile della Ares Panther è ovviamente ispirato a quello della celebre vettura italiana, grazie all’adozione di un cofano anteriore dal disegno appunti, vetri laterali che si assottigliano verso la coda e l’inconfondibile lunotto a lamelle. Immancabili anche i bellissimi fari anteriori a scomparsa.
La carrozzeria della Panther, realizzata in fibra di carbonio, permette di contenere il peso totale a poco più di 1.400 chilogrammi che rappresentano un valore di poco superiore a quello della “vecchia” Pantera. Ma c’è da dire che le dimensioni della Panther sono in netta crescita rispetto a quelle della sua antenata: la Ares Panther misura 467 centimetri in lunghezza e 198 in larghezza.
Tutta la parte relativa alla trazione integrale e alla motorizzazione sono quelli della Lamborghini Huracan, la vettura che il proprietario ha fornito ad Ares per la trasformazione che richiede 12 settimane di lavoro artigianale e un costo complessivo di 615.000 euro.
Volendo citare il motore possiamo dire che si tratta del noto V10 da 5.2 litri aspirato disposto in posizione centrale posteriore. Ares è intervenuta su alcuni particolari come l’impianto di scarico e la centralina, ottenendo un potenziamento interessante che ha portato la potenza a 660 cavalli a 8.250 giri. Lo 0-100 km/h si percorre quindi in 3.1 secondi mentre la velocità massima raggiunge i 325 km/h!
All’interno ogni cosa può essere personalizzata secondo i gusti del cliente, il cambio invece è un robotizzato a 7 rapporti e i freni sono realizzati in materiale composito.