Simonpaolo Buongiardino (vicepresidente Confcommercio Milano e presidente Assomobilità) lancia l’allarme Zona a traffico limitato Area C Milano. “Prosegue imperterrita la battaglia del Comune contro la mobilità privata, mentre intanto cala lo sharing auto e scooter, e aumenta la pericolosità dei monopattini”.
Quali ipotesi allo studio
1) Far pagare l’ingresso in Area C anche il sabato e la domenica.
2) Oppure aumentare il ticket d’ingresso dai 7,5 euro (appena innalzato) ai 10 euro, facendo salvi i residenti. Perché? “Rappresentano il bacino elettorale più forte di questa amministrazione”, dice Buongiardino. Sono polemiche di fuoco, con numerose contestazioni da parte di varie associazioni e operatori. Nei social, automobilisti non residenti inferociti di fronte a queste ipotesi. In passato, s’è anche parlato di ticket addirittura per le auto elettriche.
Le regole oggi
Area C è attiva tutto l’anno dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30 (festivi esclusi). Corrisponde alla Zona a traffico limitato detta Cerchia dei Bastioni. È delimitata da 43 varchi elettronici muniti di telecamera, di cui 6 varchi dedicati al solo accesso per il trasporto pubblico e 1 varco dedicato solo ai muniti di permesso di accesso. C’è chi non può entrare perché inquina troppo, chi entra pagando 7,5 euro (erano 5 euro) e chi entra gratis. Il sistema di telecamere rileva solamente le targhe delle auto in entrata. Tuttavia la disciplina vieta non solo il transito ai varchi ma anche la circolazione dinamica, ovvero il movimento del veicolo, all’interno di Area C e verso l’esterno.
Dove si compra il ticket
Presso gli sportelli bancomat di Banca Intesa Sanpaolo, ai parcometri, al call center + 39 02 48.68.4001, tramite Lottomatica, tramite SISAL, con SMS oppure online dopo l’accesso a MyAreaC prevede l’attivazione contestuale all’acquisto. Vanno attivati dopo l’acquisto, invece, i tagliandi cartacei con eventuale integrazione tariffaria e quelli acquistati online, se l’acquisto viene completato senza effettuare l’accesso a MyAreaC.
L’attivazione (in alcuni casi contestuale all’acquisto) va effettuata nella giornata in cui avviene l’accesso nella Cerchia dei Bastioni o, al massimo, entro le ore 24.00 del giorno successivo. Fanno eccezione i tagliandi a tariffa agevolata delle autorimesse convenzionate e i ticket “NCC-Gita scolastica”, che devono essere obbligatoriamente attivati entro la mezzanotte del giorno stesso in cui si effettua l’accesso. Attivandoli il giorno stesso, inoltre, non verrà addebitato l’ingresso a chi ha le modalità automatiche di addebito attive.
Non sarà considerata valida l’attivazione effettuata nelle giornate precedenti al transito. Sarà, invece, sempre possibile attivare i ticket ordinari anche prima del transito nel caso in cui il veicolo sia già associato ad un profilo My Area C: l’importo andrà a incrementare il credito disponibile sulla targa, che verrà scalato al primo accesso. Più accessi nella stessa giornata verranno contabilizzati un’unica volta.
Caos Milano
“Il piano parcheggi, che è la vera soluzione, viene da anni rinviato”, attacca Buongiardino. “Abbiamo più volte sottolineato come la riduzione degli ingressi in Area B e C si ottenga con l’offerta di soluzioni alternative e non con il deterrente della penalizzazione economica a danno soprattutto dei meno abbienti che dovrebbero avere maggiore tutela, invece, proprio da questa Amministrazione comunale”, ci spiega.
La strada più volte invocata è quella strutturale, che passa attraverso una maggiore integrazione del trasporto pubblico locale dell’Area Metropolitana, mai stato nelle priorità di questa Amministrazione, e solo ora in fase di miglioramento con il prolungamento della M4. Poi uno sviluppo dimensionale significativo e il miglioramento di servizio dei parcheggi di interscambio auto/metro e, finalmente, un vero piano parcheggi coraggioso.
Certamente vi è una via facile e redditizia ed una più impegnativa, ma vincente: la strutturazione. Ancora una volta si sta scegliendo la prima, chiosa Buongiardino.