Apple ha annunciato il licenziamento di 614 dipendenti che lavoravano al cosiddetto Project Titan quello relativo al lancio della prima auto elettrica del brand. Nei mesi scorsi la multinazionale aveva annunciato di aver interrotto il progetto e adesso arriva questa notizia con il licenziamento di 614 dipendenti. Dopo un decennio di sviluppo, l‘azienda di Cupertino ha interrotto il suo progetto di auto elettrica a guida autonoma a causa delle sfide e del cambiamento delle priorità. SI tratta della più grande ondata di licenziamenti per la società della mela morsicata dai tempi della pandemia di Covid.
Apple: lo stop al sogno dell’auto elettrica costa 614 licenziamenti
i documenti depositati presso il programma Worker Adjustment and Retraining Notification suggeriscono che l’azienda sta mettendo l’ultimo chiodo alla bara del progetto con questi licenziamenti. I documenti non dicono esattamente quali ruoli ricoprivano i 614 licenziati. Secondo quanto riportato da Bloomberg 371 di loro lavoravano presso l’ufficio Apple di Santa Clara, ampiamente noto come quartier generale del Progetto Titan.
Lanciato nel 2014, la fine del Progetto Titan è stata una sorpresa per pochi, ed è stato soprannominato “Progetto Titanic” dagli addetti ai lavori. Troppi cambi di idee e un po’ di confusione su cosa esattamente bisognava realizzare hanno portato al naufragio completo del progetto.
Il progetto a quanto pare non ha mai avuto il grande appggio dei principali dirigenti di Apple che non hanno creduto fino in fondo che fosse una buona idea la possibilità di lanciare una vettura elettrica a guida autonoma sul mercato.