Berta Rodriguez-Hervas si è dimessa dal ruolo di vicepresidente dell’intelligenza artificiale di Stellantis. Arrivava da Nvidia ed è molto quotata. In tre anni, numerose dimissioni eccellenti negli Usa: questa è il più recente nella serie di addii di una serie di dirigenti di alto livello. Era numero due AI, algoritmi e operazioni di machine learning del gruppo capitanato da Carlo Tavares: uno dei settori chiave nell’automotive futura. Lo ha confermato un portavoce dell’azienda, riporta Automotive News.
Rodriquez-Hervas è entrata a far parte di Stellantis nel gennaio 2022 dal produttore di chip per computer Nvidia. In un video pubblicato dalla società lo scorso anno, il manager affermava che Stellantis rappresenta il “giusto mix tra tradizione e innovazione”. Ha anche lavorato per Tesla sulla sua tecnologia di assistenza alla guida con pilota automatico ed è stata ricercatrice di dottorato presso Mercedes-Benz nel suo team di ricerca sulla sicurezza, dove si è concentrata sull’apprendimento automatico e sui sistemi radar.
I talenti e Stellantis, binomio vincente
Stellantis mantiene un’elevata densità di talenti per garantire la continuità: il team è ben attrezzato per continuare l’eccellente lavoro svolto finora, le parole ufficiali del gruppo. Prossimi obiettivi: le piattaforme tecnologiche di prossima generazione, tra cui STLA AutoDrive, STLA Brain e STLA SmartCockpit, pronte entro la fine del 2024. Proprio Rodriguez-Hervas ha illustrato in dettaglio il sistema AutoDrive il 12 giugno durante una demo del software presso l’area di prova della Casa a Chelsea, Michigan. AutoDrive sfrutta le capacità di STLA Brain e STLA SmartCockpit per fornire una tecnologia del sistema avanzato di assistenza alla guida utile e continuamente aggiornata che è intuitiva e ispira fiducia al conducente.
Barriera tecnologica anti Cina
A Stellantis come agli altri gruppi occidentali serve il meglio per contrastare l’avanzata impetuosa dei cinesi, che sfornano a getto continuo auto a elevatissimo contenuto tecnologico, BYD in primis.