Le vendite di Alfa Romeo in Europa nei primi sei mesi del 2024 non sono andate proprio come sperato. Tra le auto presenti in gamma, soltanto la Stelvio ha registrato numeri positivi, sebbene di poco e in linea con quelli dello scorso anno. Con l’arrivo sul mercato della nuova entry level del marchio, la Junior, si spera che la situazione possa migliorare, considerando anche che l’auto è disponibile in diversi mercati e versioni.
Alfa Romeo, fino ad ora le vendite del 2024 sono deludenti: Tonale crolla, si spera nella Junior
L’Alfa Romeo Stelvio, che nel 2025 riceverà un restyling, ha registrato 6.515 vendite nel 2024, poche in più rispetto alle 6.486 dello scorso anno. Di queste, 1.277 unità sono state vendute nel mese di giugno 2024, leggermente in calo rispetto alle 1.296 del 2023. A registrare i risultati peggiori nei primi sei mesi dell’anno è l’Alfa Romeo Tonale con 15.955 vendite, in calo del 13% rispetto alle 18.339 del 2023. Il trend si conferma anche a giugno 2024, con 2.128 immatricolazioni contro le 3.636 del 2023. Anche l’Alfa Romeo Giulia registra un lieve calo rispetto al 2023, con 2.460 vendite contro le 2.536 dello stesso periodo dello scorso anno. Di queste, 472 sono state immatricolate a giugno 2024, mentre lo scorso anno le Giulia vendute ammontavano a 517 unità.
Le cifre di Alfa Romeo non sono certamente incoraggianti, e il marchio ora ripone le sue speranze nella Junior per rilanciare le vendite. Il B-SUV potrebbe effettivamente conquistare una porzione importante del mercato, grazie a una gamma di propulsioni che spazia dall’ibrido all’elettrico e alle recensioni molto positive, anche da parte della stampa internazionale. Tuttavia, in linea con la strategia recente di Alfa Romeo di posizionarsi in un segmento quasi premium, i prezzi si attestano su livelli superiori alla media del settore. Si parte infatti da 28.900 euro per la versione ibrida con motore da 136 cavalli.
Il futuro del marchio italiano pesa quindi tutto sulla Junior, che avrà una grande responsabilità d’ora in avanti. Il CEO Jean Philippe Imparato ha dichiarato che si aspettano tra le 50.000 e le 70.000 immatricolazioni per la nuova entry level. Questi numeri, se confrontati con il resto della gamma, sembrano piuttosto ambiziosi, ma ci auguriamo ovviamente di essere piacevolmente smentiti. Il rischio di un insuccesso dell’Alfa Romeo Junior potrebbe portare a una revisione dei piani oltre il 2026, dopo il debutto delle nuove generazioni di Stelvio e Giulia.