Alfa Romeo sta registrando vendite a dir poco deludenti nel 2024. Il prossimo anno arriverà sul mercato la nuova generazione di Stelvio, mentre nel 2026 toccherà alla nuova Giulia. Il loro debutto è ormai certo, dato che sono già pronte e mancano soltanto gli ultimi dettagli. Tuttavia, dal 2027 i piani potrebbero cambiare, prendendo una direzione differente rispetto a quanto presa fino ad ora.
Alfa Romeo: le dimissioni di Carlos Tavares avranno conseguenze anche sul Biscione?
Jean Philippe Imparato è stato sostituito da Santo Ficili, che insieme al nuovo amministratore delegato di Stellantis dovranno prendere delle decisioni fondamentali per il futuro del Biscione. Inizialmente le nuove generazioni di Stelvio e Giulia dovevano essere esclusivamente elettriche, ma probabilmente il trend negativo dei veicoli a zero emissioni sta facendo fare una serie di valutazioni al marchio. Nonostante sia prevista una versione con range extender, che porterà l’autonomia a circa 1.100 km, potrebbero arrivare anche versioni con motore termico per accontentare chi non è ancora pronto a questa transizione. L’obiettivo è quello di non perdere quote di mercato e risollevarsi da un 2024 decisamente complicato.
Secondo i piani, oltre alla nuova Tonale, nel 2027 era previsto un nuovo SUV di segmento E, pensato principalmente per mercati come Stati Uniti e Cina. Le ultime indiscrezioni parlavano anche di una nuova Giulietta e una berlina coupé. Ma l’addio anticipato di Carlos Tavares come amministratore delegato di Stellantis potrebbe stravolgere i piani di tutti i marchi.
La nota positiva è che il debutto di Alfa Romeo Junior è stato soddisfacente, con ordini che superano le 10.000 unità. Lo stesso successo si spera anche per l’imminente nuova generazione di Stelvio. Al momento regna l’incertezza, almeno fino a quando un nuovo CEO non prenderà le redini di Stellantis, cercando di risolvere tutti, o quasi, i problemi nati con l’era Tavares.