Alfa Romeo dopo una lunga attesa e come assicurato dal suo capo Jean Philippe Imparato ha comunicato ufficialmente il nome del suo futuro modello. Parliamo ovviamente del nuovo SUV compatto di segmento B Alfa Romeo Milano. La novità ha fatto molto felici i tanti fan del Biscione ma non sono state evitate le critiche. Soprattutto sui social si nota qualche malcontento da chi non ha accettato questo nome per il nuovo modello del Biscione che sarà svelato ufficialmente nel mese di aprile del 2024.
Alfa Romeo Milano: scoppia la polemica sull’opportunità di chiamare così il B-SUV
Una delle critiche più dure sulla scelta del nome Alfa Romeo Milano è venuta dal consigliere comunale Marco Mazzei che sui social ha manifestato la sua opinione non molto positiva sulla decisione presa dal brand premium del gruppo Stellantis. Mazzei ha sottolineato che la notizia sul nome del nuovo SUV coincide con la sua intenzione di presentare un ordine del giorno in comune per vietare l’accesso ai SUV proponendo di rinominare il modello iononentroaMILANO.
Non solo i fan di Alfa Romeo hanno criticato il nome per il futuro modello evidenziando che non è adatto ad un SUV e che speravano in altri nomi. Ricordiamo che fino a poco prima dell’annuncio ufficiale si credeva che questo modello si chiamasse Alfa Romeo Brennero. Altri hanno evidenziato che dare il nome di Alfa Romeo Milano a un veicolo che sarà fabbricato a Tychy in Polonia non ha molto senso. Molti però sembrano aver apprezzato il nuovo modello che riprende la storia e il DNA della casa del Biscione come del resto aveva assicurato in precedenza lo stesso Jean Philippe Imparato.
Alfa Romeo Milano sarà il primo di una lunga serie di novità previste per la gamma del Biscione nei prossimi anni. A seguire nel 2025 assisteremo al debutto della nuova Alfa Romeo Giulia che sarà solo elettrica e nascerà su piattaforma STLA Large. Sulla stessa base nel 2026 verrà lanciato anche il nuovo Alfa Romeo Stelvio poi nel 2027 sarà il turno della futura ammiraglia del Biscione che riporterà il marchio nel segmento E dopo molti anni e che stupirà per il suo design come promesso da Imparato.