Arriva l’Alfa Romeo Junior Veloce elettrica da 207 kW, che tradotto fa 281 cavalli: la nuova compatta che in questa configurazione rappresenta la versione più sportiva in gamma, dice Stellantis. Ci chiediamo: 281 cavalli con 345 Nm di coppia sono sufficienti per una vera sportiva elettrica? Non sarebbe forse stato opportuno aumentare la potenza? È vero che incidono tenuta di strada, reattività, tipo di batteria e altro, tuttavia un numero maggiore di kiloWatt e quindi di cavalli avrebbe consentito alla macchina del Biscione di competere meglio con mille rivali agguerrite.
Per dire, la Lancia Y HF ha 240 CV. Quindi il Biscione a batteria si propone con 41 CV in più della cuginetta nella famiglia Stellantis: a nostro avviso, una differenza minima, troppo esigua. Si poteva fare un’elettrica potente e non energivora, tipo la Lucid Air RWD.
Junior Veloce elettrica tarata a dovere
Comunque, l’Alfa Romeo Junior Veloce elettrica beneficia di interventi per massimizzare le prestazioni. Si parte dalla calibrazione ad hoc dello sterzo sviluppato per essere il più diretto del segmento (14,6) ed estremamente preciso. Inoltre, l’assetto è stato ribassato di 25 mm. Mentre le barre antirollio anteriori e posteriori hanno una taratura per garantire un inserimento in curva rapido e preciso. In più, l’impianto frenante prevede all’anteriore dischi da oltre 380 mm con pinze monoblocco a 4 pistoncini. E ancora, il differenziale Torsen offre la migliore trazione possibile in ogni condizione. Senza contare gli pneumatici di 20 pollici. Tutto sotto l’occhio di una squadra di ingegneri che ha dato vita a 4C, 8C, Giulia & Stelvio Quadrifoglio, Giulia GTA, e l’attuale sviluppo in corso della 33 Stradale.
Le prove pre omologazione
Fra pochi giorni, i primi test dinamici a Balocco con l’auto in versione pre omologazione. Circuito in configurazione Langhe, lunga più di 20 km. Un richiamo storico: nel glorioso passato Alfa, qui sono state messe alla frusta le macchine da competizione di Formula 1, DTM e Super Turismo.