Alfa Romeo Junior ha registrato ottimi numeri dal suo arrivo sul mercato. I dati delle immatricolazioni sono sempre più in crescita e lo scorso mese di novembre è stata l’auto più venduta del Biscione in Europa. Il design, amato da molti e odiato da pochi, propone un’idea nuova, senza però mettere da parte il tocco delle Alfa Romeo classiche. Ma quali sono gli allestimenti più convenienti? E quali stanno scegliendo gli acquirenti?
Alfa Romeo Junior, le vendite continuano a decollare
Al momento il B-SUV del Biscione viene proposto in versione standard e “Speciale”, sia ibrida che elettrica. L’ibrida parte da 29.900 euro, mentre la “Speciale” da 31.900 euro. L’elettrica ha, ovviamente, un costo più alto: 39.500 euro per la standard, 41.500 euro per la “Speciale”. A breve arriverà anche la versione “Veloce”, disponibile soltanto con motore a zero emissioni con un prezzo di partenza di 48.500 euro. Quest’ultima dovrebbe poi sbarcare anche negli Stati Uniti, mercato dove al momento la casa automobilistica sta faticando non poco.
La “Speciale” viene proposta con il Premium Pack, che ha un valore di 2.500 euro, che include sedili riscaldati regolabili elettricamente, navigazione di bordo, più tecnologia e sistemi di assistenza alla guida, portellone posteriore elettrico, accesso senza chiave, telecamera per la retromarcia e cerchi in lega di maggiori dimensioni. Inoltre, questa versione si distingue per la griglia “Progresso”, mentre nella versione standard è prevista la griglia “Leggenda”, riconoscibile da lettere decorative. A questi dettagli si aggiungono i vetri oscurati.
La versione entry level prevede invece cerchi neri da 17 pollici, fari LED, schermo da 10 pollici, cruise control adattivo e 4 altoparlanti (invece che 6). Secondo quanto affermato da Jean Philippe Imparato, ex amministratore delegato del Biscione, Alfa Romeo Junior avrebbe raggiunto più di 10.000 ordini e il 25% rappresenta la versione elettrica. Numeri davvero niente male per la nuova arrivata.