Per decenni, Alfa Romeo è stata una delle colonne portanti del panorama automobilistico internazionale, un simbolo di eleganza e prestazioni del Bel Paese. Tuttavia, negli ultimi anni, il marchio ha attraversato un periodo difficile, rischiando di diventare irrilevante persino in Italia, storicamente il suo mercato di riferimento.
Fortunatamente, un vento di cambiamento ha soffiato sul brand, portando una significativa ripresa. Anche se Alfa Romeo non ha ancora raggiunto la gloria che l’ha caratterizzata nel corso del ventesimo secolo, i numeri più recenti raccontano di un rinnovato slancio e di un miglioramento della reputazione, sia sul mercato domestico che su quello internazionale.
Gran parte di questo successo è legato a due modelli chiave: l’Alfa Romeo Junior e il SUV Tonale. Il primo segna il ritorno del marchio nel competitivo segmento delle compatte premium di categoria B. Dal suo lancio, il modello ha registrato circa 5.000 ordini e 2.300 immatricolazioni solo nei primi mesi, un risultato promettente dato che le prime unità sono arrivate a settembre. Nel mese di novembre, primo mese completo di commercializzazione, Junior è stata il modello Alfa Romeo più venduto in Italia, con 1.104 immatricolazioni.
La Alfa Romeo Junior, il successo “obbligato” del Biscione, è disponibile sia con un motore ibrido che in una versione completamente elettrica, ampliando così il pubblico di riferimento. Inoltre, nel 2025, sarà introdotta la versione Junior Q4 Hybrid, che si distinguerà come la prima compatta premium a offrire la trazione integrale nel mercato italiano.
Anche il Tonale, un SUV premium del segmento C, sta contribuendo al rilancio del marchio, con 13.000 unità vendute e una quota di mercato del 4,6%. Tra i modelli storici, lo Stelvio ha mantenuto un buon ritmo, totalizzando 6.600 immatricolazioni, mentre la berlina Giulia, pur con vendite più contenute (1.200 unità), ha difeso la sua posizione in un segmento di nicchia. Queste ultime due, inoltre, vanno incontro a una rivoluzione del design nei prossimi due anni.
I risultati segnano un importante passo avanti per Alfa Romeo rispetto agli ultimi anni un po’ “anonimi”, con il marchio che sta riguadagnando terreno e fiducia tra i consumatori. La strada verso il ritorno al prestigio di un tempo è ancora lunga, ma il brand sembra nuovamente in corsa per riappropriarsi del suo posto, lì dove merita, tra le grandi Case.