In accordo con un primo trimestre già da record, Alfa Romeo chiude i primi sei mesi di quest’anno con numeri di tutto rispetto se si guarda alle vendite su scala globale; il complessivo delle immatricolazioni segna infatti un valore in crescita del 57% rispetto all’anno precedente. Un dato che conferma un piano strategico che si rivela solido e capace di guardare ad una strategia votata alla qualità a 360 gradi, con la volontà di perseguire gli obiettivi a lungo termine che rimane centrale nel rinnovato modo di fare del Biscione.
Per Alfa Romeo il 2023 ha rappresentato, fino a questo punto, un anno ricco di variabili a livello globale; un’annata particolarmente sfidante che certifica ottime performance commerciali in questo primo semestre dell’anno, anche in virtù degli ottimi riscontri registrati subito dopo i primi tre mesi. Una crescita che si conferma quindi costante e particolarmente netta.
I dati di vendita registrati da Alfa Romeo certificano ottimi riscontri anche in Europa
Se su scala globale la crescita, rispetto all’anno precedente, si attesta su un ottimo +57%, guardando all’Europa il dato subisce quasi un raddoppio. Nel Vecchio Continente i dati di vendita del Biscione risultano quindi in netta crescita con valori medi raddoppiati fino ad un davvero corposo +100% rispetto al riferimento precedente. Decisamente importanti risultano i dati registrati in Francia, dove Alfa Romeo registra un +123% rispetto ai primi 6 mesi dell’anno precedente, in Germania, con un valido +116%, e quindi in Italia dove le vendite sono cresciute del +131%.
Solida e costante è anche la crescita nella Regione Middle East & Africa. Il trend positivo è confermato dalla crescita esponenziale registrata in quest’area grazie ad un +173% rispetto a quanto registrato durante i primi sei mesi dello scorso anno. La stessa Regione aveva già visto la Turchia imporsi come leader globale, nel 2022, per la più rapida crescita in termini di volumi e che oggi conferma questo andamento anche in questa analisi semestrale relativa al 2023. Ottime le performance in Israele, dove si registra un +40%, e in UAE dove invece Alfa Romeo registra un incremento del 37% rispetto ai primi 6 mesi dell’anno scorso; risultati che consolidano la performance del marchio in questa specifica Regione.
La Regione Asiatica risulta essere fondamentale per il Biscione
D’altronde la Regione Asiatica rappresenta per Alfa Romeo un’area fortemente strategica. I risultati registrati nel primo semestre dell’anno appaiono stabili e in linea con quelli dello stesso semestre dell’anno precedente. Ottimi i riscontri in Cina dove a maggio le immatricolazioni di vetture a marchio Alfa Romeo hanno segnato un +94% rispetto a quanto registrato a maggio 2022. In Cina si registra anche l’ottimo successo commerciale della Giulia che nel primo semestre dell’anno vende secondo un incremento pari ad un valido +35% rispetto a quanto registrato durante il primo semestre del 2022.
L’importanza per il Biscione dell’approccio a quest’area è certificato dalla presentazione in Cina delle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio, che hanno debuttato anche ad Hong Kong dove è stato inaugurato anche il primo dealer ufficiale del marchio.
Negli Stati Uniti risulta decisamente degno di nota il risultato relativo alla qualità espressa sulla base della ricerca IQS proposta da JD Power. La ricerca Initial Quality Study del leader globale degli studi sui consumatori, dei servizi di consulenza e dell’analisi dei dati, registra un miglioramento di Alfa Romeo rispetto al 2022.
JD Power ha interpellato i clienti del marchio 90 giorni dopo l’acquisto, monitorando eventuali problematiche verificatesi su 100 veicoli valutando quindi le performance del marchio. Alfa Romeo si è posta al top del podio fra i marchi premium e al terzo posto nella industry; si segnala che rispetto all’anno precedente Alfa Romeo è riuscita a scalare ben 24 posizioni, introducendo la migliore performance di crescita nell’IQS di questo 2023. Allo stesso tempo, l’Alfa Romeo Stelvio ha anche ottenuto il punteggio più alto fra i diversi concorrenti del Segmento dei SUV compatti premium.
Secondo il CEO di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato, il costruttore sta rispettando “con grande umiltà e abnegazione” gli obiettivi che si era prefissato. L’avanzamento della strategia del marchio guarda alla “volontà di imporsi come leader nel settore premium per qualità e i riconoscimenti ricevuti ci stanno premiando”, ha aggiunto ancora Imparato.