La prossima generazione di Alfa Romeo Giulia non sarà più una classica berlina sportiva pronta a sfidare BMW Serie 3 e Mercedes Classe C. Si tratta di una notizia ufficiale confermata da tempo direttamente dal CEO di Alfa Romeo, Santo Ficili. Il futuro della Giulia sarà strettamente legato alla Stelvio, con cui condividerà piattaforma e filosofia progettuale.
La Giulia adotterà una silhouette fastback con una posizione di guida più alta rispetto a oggi, mentre la Stelvio manterrà un’impostazione più classica da SUV. Questo significa che le due Alfa Romeo non si faranno concorrenza interna, ma piuttosto offriranno esperienze di guida differenti. È molto probabile che entrambe sfoggeranno un frontale simile, caratterizzato da una nuova interpretazione della storica griglia Alfa, mentre la Giulia si distinguerà per una coda spiovente che esalterà la sua anima sportiva.
A bordo, la tecnologia sarà protagonista. Certamente disponibili sistemi di infotainment avanzati con intelligenza artificiale, sofisticati assistenti alla guida e materiali di qualità superiore promettono un’esperienza premium.
La Giulia di nuova generazione si baserà sulla piattaforma STLA di Stellantis, la stessa utilizzata per la prossima Dodge Challenger, offrendo versioni 100% elettriche e, forse, anche ibride. La Stelvio seguirà la stessa strategia, debuttando come elettrico puro prima di introdurre opzioni elettrificate.
Per ora, il design definitivo della nuova Giulia resta un segreto ben custodito. Tuttavia, con la Stelvio attesa per il debutto già quest’anno e la Giulia prevista per il 2026, il fermento tra gli appassionati è alle stelle. Il solo pensiero di una Giulia trasformata in crossover ha scatenato la fantasia dei designer digitali, con render che immaginano ogni possibile evoluzione del modello.
Uno degli ultimi a fare il giro dei social è quello di vburlapp, che mostra una reinterpretazione del concept fastback rialzato. Tuttavia, se non fosse per il logo del Biscione e le iconiche ruote Alfa Romeo, potrebbe facilmente sembrare un SUV generico di qualsiasi altro marchio. Una cosa è certa: la Giulia sta per cambiare radicalmente pelle, e questa rivoluzione non passerà inosservata.