Se la Porsche ha Singer, l’Alfa Romeo “risponde” con Alfaholics. L’azienda britannica di Clevedon (Bristol) sforna una nuova perla di ingegneria, basata, in questa occasione, sull’Alfa Romeo Giulia Super. Le caratteristiche conferite le permettono di superare notevolmente i limiti di velocità dell’esemplare originale.
Alfa Romeo Giulia Spider: il restomod di Alcoholics
Chiamata Alfaholics Giulia Super R 270, la giovane creatura presenta poche differenze sotto il piano estetico, tra cui spiccano le griglie a motivo circolare, anziché i fari interni, in onore della TI Super degli anni Sessanta, e i cerchi in alluminio bruniti, richiamanti quelli della Giulia Sprint GTA. Inoltre, alla base del montante posteriore trova spazio il logo Alfaholics, la firma d’autore di un esemplare destinato a solo pochi fortunati. Ma in proposito ci soffermeremo più avanti.
All’interno, i sedili sportivi foderati in vera pelle prendono il posto delle poltrone in sky. Si segnalano, poi, il pavimento con una pregiata moquette in lana Wilton e la pedaliera in alluminio aerospaziale. Per quanto riguarda il resto, le caratteristiche rimangono tali e quali del modello originale.
Le modifiche hanno, comunque, riguardato soprattutto la tecnica progettuale dell’Alfa Romeo Giulia Spider. Che ha segnato un intero ventennio: dagli anni Sessanta e settanta, tutti la guardavano con ammirazione. Lo stesso effetto provocato dal nuovo esemplare, capace di raggiungere i 243 CV a 7.000 giri, sviluppati dal quattro cilindri Twin Spark, la cui cilindrata aumenta da 2 a 2.3 litri.
L’upgrade ha comportato pure delle modifiche ai collettori di scarico e alle valvole, in maniera tale da ottimizzare le performance su strada. E sapete qual è la cosa più impressionante? Che ferma la bilancia a 900 kg, complici le sospensioni in titanio. Le notevoli competenze maturate nelle operazioni di restomod vengono sfruttate a pieno dal team di lavoro.
Del resto, già nel nome viene reso omaggio al Biscione, traducibile in “ubriachi di Alfa”. Nel corso degli anni di onorato servizio, la compagnia ha realizzato delle vere e proprie opere d’arte in movimento. Sebbene anche il look riceva dei ritocchi, nel caso Giulia Super gli sforzi hanno riguardato, in primis, le performance su strada.
Si arricchisce così la gamma, dopo progetti altrettanto esclusivi, che hanno riguardato modelli dalla storia di GTA-R 290, Spider R e Junior Zagato. Per conoscere il prezzo esatto della curiosa proposta occorrerà mettersi in contatto con un operatore, attraverso i recapiti ufficiali forniti sul sito. A ogni modo, vi “mettiamo in guardia”: costerà e pure parecchio, nell’ordine delle 200 mila sterline.