Nel biennio 2026-2027, Alfa Romeo è pronta a svelare la nuova generazione della Giulia, una berlina (più un crossover) dal design completamente rivisitato, pensata per allinearsi alle tendenze estetiche più attuali e per rappresentare un nuovo punto di riferimento nel segmento.
Il restyling sarà profondo, con una forte attenzione al rinnovamento stilistico, pur mantenendo un legame chiaro con il DNA del marchio del Biscione. Le prime anticipazioni, basate sui brevetti relativi al prossimo Alfa Romeo Stelvio, mostrano un anteriore completamente riprogettato, dominato dal celebre “scudetto” Alfa, ora reinterpretato in chiave contemporanea.
I gruppi ottici saranno slim e affilati, con sofisticate luci diurne a LED che enfatizzano la larghezza del veicolo e conferiscono un aspetto hi-tech. Le generose prese d’aria laterali accentuano la muscolatura del frontale, richiamando l’impostazione aggressiva già vista sul SUV Stelvio. Uno degli elementi più scenografici sarà la fascia posteriore a LED che unirà i gruppi ottici e incorporerà la scritta “Alfa Romeo” in bella vista, per un effetto rétro-futurista altamente distintivo.

Il rendering digitale curato da Dimas Ramadhan di Digimods DESIGN, artista molto seguito nel settore, raffigura una berlina sportiva con carrozzeria dalle linee scolpite e tese, che comunicano movimento e prestazioni anche da ferma.
Il progetto della nuova Giulia rappresenta una dichiarazione d’intenti da parte del marchio. Si tratterà infatti di innovare senza rinnegare la tradizione. L’obiettivo è duplice: da un lato, fidelizzare gli appassionati storici del brand; dall’altro, attrarre una nuova generazione di automobilisti amanti del design sofisticato, della guida coinvolgente e della tecnologia più avanzata.

Secondo le immagini dei brevetti trapelate, la nuovissima Alfa Romeo Stelvio potrebbe essere dotata di un frontale con fari sdoppiati, con sottili luci diurne a LED che fiancheggiano la classica griglia del radiatore e le prese d’aria laterali che caratterizzano i fari principali. Al posteriore, ora c’è un approccio completamente nuovo con una doppia striscia di LED che ospita al centro la scritta Alfa Romeo.
Ebbene, l’esperto di CGI prende tutti questi spunti e li applica con successo, potremmo aggiungere, allo stile dell’Alfa Romeo Giulia. In un momento in cui la Giulia trova più mercato negli Stati Uniti che in Italia, questa evoluzione vuole rilanciare la berlina come ambasciatrice del lusso sportivo italiano nel mondo.