L’attesa è alle stelle per la nuova Alfa Romeo Giulia del 2026, un modello destinato a riscrivere le regole del design automobilistico, fondendo tradizione e modernità. Un nome che vedrà una vera e propria (inaspettata) rivoluzione. Più di una semplice berlina, questa Giulia di nuova generazione sarà il manifesto dell’evoluzione del marchio italiano, capace di reinventarsi senza perdere il suo spirito sportivo.
La futura Giulia, infatti, porterà con sé una silhouette completamente rinnovata, adottando una configurazione fastback che mescola le linee fluide di una coupé con la versatilità di un crossover. A confermare la direzione presa per il nuovo progetto della Giulia è lo stesso CEO, Santo Ficili, che conferma anche la condivisione della piattaforma del nuovo Stelvio e della Charger.
La piattaforma STLA Large, cuore tecnologico di questo progetto, consentirà non solo un design più slanciato e aerodinamico, ma anche un’abitabilità interna superiore rispetto alla generazione attuale. Il posteriore diventerà finalmente un elemento di forte identità, segnando la fine delle classiche berline “discrete” per lasciare spazio a una firma stilistica distintiva, capace di attrarre gli sguardi e lasciare il segno su strada.
L’arrivo della propulsione elettrica non snaturerà il carattere sportivo di Giulia, anzi, lo porterà a un livello superiore. Ci si può aspettare accelerazioni brucianti, potenze da riferimento e un’autonomia all’altezza delle esigenze di un pubblico sempre più attento alla sostenibilità.
La grande novità sta nella strategia energetica. Alfa Romeo, infatti, ha deciso di non puntare esclusivamente sull’elettrico, bensì su un approccio multi-energia, che affiancherà ai modelli a batteria anche versioni ibride. Questa scelta rappresenta una svolta rispetto ai piani precedenti, che prevedevano un’elettrificazione totale. La decisione è stata dettata da un’attenta analisi del mercato, in particolare quello nordamericano, dove il brand ha registrato una flessione nelle vendite.
Grazie alla flessibilità della piattaforma STLA Large, Alfa Romeo potrà offrire ai propri clienti diverse alternative di propulsione, adattandosi alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Con la nuova Giulia, il marchio del Biscione si prepara dunque a scrivere un nuovo capitolo nella sua storia, entrando in un segmento comunque già ricco, ovvero quello dei SUV e dei crossover.